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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE D - De Agostini: "Qualcuno mi scuota, non ci credo"

Il pareggio a Cordenons lascia molta rabbia nel clan mobiliero. Domenica sfida decisiva contro il Campodarsego

De Agostini è incredulo. Il pari di Cordenons gli brucia: “ Più di così, giocando con la testa giusta e non vincere una gara del genere è fuori da ogni logica del calcio. Vi prego datemi un pizzico e ditemi che è tutto vero. Abbiamo fallito sei o sette palle gol, colpito una traversa, tenuto il campo in maniera perfetta con fisicità e intensità. Il loro portiere ha compiuto due miracoli. Più di così ai miei non posso chiedere. Si allenano a mille, eseguono alla lettera i miei dettami. Sono 5 gare con questa nelle quali avremmo meritato di raccogliere dieci punti e invece ne abbiamo incamerati solo due”.
Poteva essere una vittoria decisiva in chiave salvezza?
“L’avremmo ottenuta con merito, soprattutto nella ripresa abbiamo giocato meglio dei nostri avversari. Dopo la splendida rete iniziale di Maccan, ci siamo assestati e abbiamo cominciato a giocare da squadra. Siamo risusciti a pareggiare e creare i presupposti per fare male. Ma quest’anno non ci gira nulla. Erano tre punti di speranza, ora pensiamo a domenica, per tentare di tenerla viva.”
Ma tutti questi gol sbagliati a cosa si devono imputare?
“La parola giusta non la posso dire. Le assicuro che in tanti anni di calcio una situazione del genere non l’ho mai vissuta. Io più di così non riesco a fare per veder giocare meglio questa squadra. Posso solo partire dallo spirito di questi ragazzi e sperare che il debito che abbiamo nei confronti della fortuna prima o poi venga pagato”.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 30/04/2017
 

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