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Edizione provinciale di Udine


COPPA ITALIA - La coccarda tricolore è del Villabiagio

Gli umbri superano in finale i siciliani del Troina per 3 – 2. Dopo la vittoria in campionato e la Coppa regionale, la formazione perugina centra il triplete



Avvincente finale al centro tecnico federale di Firenze per l’asseganzione della Coppa Italia dilettanti. Al termine l’ha spuntata la formazione umbra del Villabiagio, che centra un triplete storico, dopo aver vinto il proprio girone di Eccellenza e la Coppa Italia regionale. Davanti a Cosimo Sibilia, presidente nazionale della Lega Nazionale dilettanti C si sono affrontate due squadre con la Serie D già in tasca. I perugini per averla centrata con la vittoria in campionato, i siciliani per essere arrivati alla finalissima, essendo gli avversari già promossi.
Il Villabiagio succede nell’albo d’oro all’Unione Sanremo che aveva alzato il trofeo nella passata edizione, battendo in finale il Mazara, altro club siciliano.
Sono stati 18’ da sballo quelli che hanno aperto la gara per i vincitori. Dopo 22 secondi prima rete di Vergaini che sorprende la difesa avversaria con un tiro dal limite. Al 4’ raddoppio di Tomassini, con un rasoterra calciato dal cuore dell’area. Al 18’ arriva il 3-0 ancora con Tomassini che sigla una doppietta personale. Un Troina stordito fatica a riprendersi, dando comunque qualche segnale. Al 36 episodio dubbio per un fallo apparso netto i narea di rigore ai danni del siciliano Souarè, che il direttore di gara giudica diversamente ammonendo per  simulazione l'atatccante. Al 38’ grande conclusione dal limite dell’area di Melillo: portiere battuto, ma il palo respinge il tiro.
Partita finita? Macchè. Il bel Villabiagio si addormenta nella ripresa, favorendo la reazione avversaria. Un gol al 65’, con Melillo dalla distanza, che sorpende il portiere con un rimbalzo ingannevole, fa uscire dal letargo l’orgoglio siculo. Il 3-2 arriva due minuti più tardi. E’ ancora l’italo-argentino ccon un slalom tra i difensori, a farsi largo e colpire incrociando sul palo lontano. Gara riaperta. L’esperienza della formazione umbra, però, si fa sentire nei minuti che mancano al triplice fischio. Gestione del tempo perfetta con i siciliani che con il passare dei minuti perdono calma e lucidità. Termina con la gioia dei vincitori e la rabbia dei tifosi arrivati dalla provincia di Enna.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 03/05/2017
 

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