L'ACCORDO - L'Academy Torino sbarca a Gemona
La società giallorossa sarà l’unica affiliata sul territorio friulano. Tecnici e metodologie granata con lo scopo di far crescere i ragazzi del vivaio, coinvolgendo i comuni limitrofi: se poi dovesse spuntare qualche campioncino…
Il Torino sbarca a Gemona. Con la sua Academy. L’obbiettivo? Far crescere il settore giovanile giallorosso, elevando la qualità dell’ offerta. Nessuna selezione iniziale, tutti parteciperanno al progetto: naturalmente, coloro che dovessero esibire particolari capacità, non saranno certo…abbandonati al loro destino. Persone e passione, dunque, “shakerate” in un progetto studiato per il prossimo triennio. Il Torino ci metterà i tecnici e le metodologie di allenamento legate allo sviluppo motorio e tecnico dei bambini. Lo scopo? Migliorare le proposte (con una base già buona visti i successi di Giovanissimi sperimentali e provinciali) e diventare un riferimento per i comuni limitrofi.
“Presto la Gemonese compirà cento anni, ma non li dimostra per nulla – ha detto il sindaco Urbani - perchè ha saputo adeguarsi ai tempi. Capendo che fare squadra porta a grandi importanti. Mi riferisco anche al progetto “Sportland” (con la Despar quale ulteriore sponsor, ndr) che ha portato da noi, tra gli altri, i campioni sudafricani di atletica. E’ un’idea di natura anche economica, che ci sta dando molte soddisfazioni a livello turistico. Perchè qua si può praticare pure il volo e l’arrampicata libera, il deltapalano. E con questo accordo, una società come la Gemonese sta facendo uno sforzo importante per assicurare ulteriore visibilità alla città, garantendo ai propri ragazzi la professionalità necessaria”
“Abbiamo firmato un’esclusiva molto importante – ha aggiunto il presidente del club, Pino Pretto – il Torino è un brand di altissimo livello e, assieme all’Atalanta, è uno dei club più famosi e qualificati per il suo operato a livello giovanile. Hanno scelto noi per l’organizzazione e per le strutture, ritenendole piò che adeguate alle loro esigenze. Questo accordo, inoltre, ci permetterà anche di attingere ai comuni limitrofi”
“Il mio presidente, Urbano Cairo, è vicino a tutte le sue progettualità – ha concluso il responsabile dell’ Academy Torino, Teodoro Coppola - il Progetto Academy, che nasce nel luglio 2015, è un segmento importante. L’obbiettivo era di creare, nel giro di 3 anni, 52 unità: con lo scopo fare qualità, non quantità. Due mesi di conoscenza sono bastati per decidere di aprire una ”filiale” a Gemona: abbiamo incontrato persone adeguate, fornite di un codice etico importante. Tutti hanno diritto di giocare a calcio e se non saranno bravi calciatori, magari saranno bravi avvocati. Le Academy fatte e finite erano 51 e Gemona è l’ultima: noi siamo particolarmente attenti alla dislocazione territoriale, affinchè non si creino conflittualità. Non sostituiremo e toglieremo immagine a nessun tecnico già esistente: faremo formazione (cinque incontri all’anno tra Gemona e Torino, ndr) poi ce ne torneremo a casa. A Torino siamo abituati a convocare trimestralmente le famiglie allo stadio confrontando, ad esempio, le pagelle e la crescita dei ragazzi, senza tante illusioni e aspettative. Partiremo il primo luglio, prendendo in considerazione le categorie dai Piccoli Amici fino agli Allievi, lavorando sul campo, innanzitutto. Poi, ovviamente, se qualcuno mostrerà particolari attitudini, verrà messo in condizione di esprimersi. Filiali all’estero? Ne abbiamo già create due: una in Albania (a Tirana) e un’altra in Brasile (a Florianopolis)” (rozan)
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