L’Ol3 non si ferma. Coglie il pareggio, uno dei due risultati accettabili nella sfida senza domani con la Juventina e si qualifica per la seconda “scrematura” dei play - off: all’orizzonte un nuovo, succoso derby con la Valnatisone. Al termine di una gara pazzerella, “addentata” subito senza calcoli da entrambe le compagini, sono necessari i supplementari per sciogliere ogni dubbio. Il doppio prolungamento, srotolatosi sul filo dell’incertezza estrema, premia la formazione di Candon, a lungo in superiorità numerica, incapace di chiudere il conto e infine “graziata” dal signor Turnu, il quale decide di non punire con il rigore un intervento sospetto in area ai danni di  Sant. Al di là di episodi più o meno contestabili, però, l’Ol3 non ha certo usurpato il passaggio del turno.
Quaranta secondi e la Juventina ha già traslocato nell’area dei rivali: Novati spara un tracciante, ma Cortiula si traveste da…Garella e respinge di piede. Sul ribaltamento dopo che Gressani, gettandosi su un pallone proveniente dalla bandierina, colpisce il palo, al 13’ l’Ol3 passa: Enrico Lo Manto riceve un pallone, lo addomestica e spara sotto la traversa, fulminando Bon. La replica della Juventina è a firma dell’intraprendente Novati (minuto 26’): stavolta la conclusione dal limite non è tra le più precise della storia. Alla mezzora ci prova Rosero: Il 9 si gira e calcia: gesto pregevole, mira alta. Insistono gli uomini di Candon e, sei minuti dopo, Giusto si libra in cielo ma non riesce a deviare un angolo al bacio di Calligaris. Al 37’ lo stesso fantasista ispira Enrico Lo Manto che, stavolta, predilige il diagonale rasoterra: la sfera si perde a lato. In chiusura di tempo, poi, Cortiula sbriglia, acrobaticamente, una situazione scabrosa nella propria area.

Ripresa: al 17’, sugli sviluppi di un angolo, Zorzut colpisce di testa da un paio di metri e centra la traversa. Al 28’ un nuovo momento chiave: Antonutti uncina Enrico Lo Manto lanciato verso Bon. L’ espulsione è sacrosanta e la Juventina prosegue in dieci. La punizione di Daniel Lo Manto non è però in modello di precisione.
Al 29’ tocca a Mulatti (subentrato a Giusto) usufruire di uno scarico di Rosero: rasoterra fuori di un metro. Predan e Copetti sono le carte disperate di Sepulcri ma a farsi pericoloso è ancora l’Ol3. E’ il minuto 39: Gressani vola sulla fascia ma, invece di servire Rosero, partorisce un tiro cross destinato al fondo. Al 44’ Calligaris potrebbe spegnere definitivamente la Juventina: Rosero scodella un pallone che chiede solo di essere spedito in fondo alla rete, ma Bon oppone il fisico e devia. E al 49’ - con la Juventina che ha sul prato tutti gli attaccanti disponibili - quando tutto sembra apparecchiato per la festa della formazione di casa, l’ inesauribile Zorzut, dal limite, pesca l’incrocio. Restano 30’ per la sentenza, con le residue emozioni tutte condensate nel secondo overtime: al 4’ Iansig impegna Cortiula, sul pallone “rotolante” si avventa Sant che viene contrastato in maniera robusta da Bevilacqua. Anche in questo caso niente penalty. Al 13’, invece, Enrico Lo Manto si fa neutralizzare sulla linea da Innocenti il colpo del ko. I padroni di casa possono cosi festeggiare mentre la Juventina - ancora una volta – si vede costretta a rimandare le proprie ambizioni.

Roberto Zanitti

OL3 - JUVENTINA   1 - 1
Gol: 13pt Enrico Lo Manto, 49st Zorzut

OL3: Cortiula, Ferramosca, Gressani, Pentima, Bevilacqua, Montenegro, Giusto (20st Mulatti), Daniel Lo Manto (40st Scotto Bertossi), Rosero, Calligaris (5’ 1ts Lestani), Enrico Lo Manto. Allenatore. Candon. A disposizione: Spollero, Del Fabbro, Felice, Castrillon.

JUVENTINA: Bon, Innocenti, Iansig, Racca, Antonutti, Zorzut, Novati, Michele Nardella (35st Predan), Bardini (47st Sant), Raffaele Nardella, Madonna  (32st Copetti). Allenatore: Sepulcri. A disposizione: Devetak, Kerpan, Popovic, Boskin.

ARBITRO: Turnu di Pordenone. Assistenti: Vaccher di Pordenone e Moruz di Maniago

ESPULSO: 28st Antonutti

AMMONITI: Zorzut, Daniel Lo Manto, Calligaris, Raffaele Nardella, Enrico Lo Manto, Rosero, Innocenti

NOTE: pomeriggio parzialmente soleggiato, terreno in buone condizioni, spettatori 400. Recupero: 1’ + 6’ + 0’ + 2’