SERIE A - Mauro, che scudetto! Il Tavagnacco partecipa alla festa
Davanti a quasi 8mila spettatori, allo stadio “Franchi”, la Fiorentina della friulana di Zompitta e delle altre due ex Bonetti e Parisi è campione d’Italia per la prima volta. Comunque più che dignitosa la prestazione delle gialloblù
Firenze ritorna capitale del calcio italiano. Era la stagione 1968/1969 quando De Sisti (in seguito allenatore dell’Udinese) e compagni bruciarono la concorrenza per l’ultima volta: trentotto anni dopo tocca alle ragazze regalare lo scudetto alla città di Dante. E’ uno scudetto anticipato quanto strameritato (20 vittorie e un solo ko ad un turno dalla fine) ottenuto anche grazie al contributo del famiglia Della Valle – brava a credere ed avviare con i fatti, in un panorama complessivo desolante, un progetto vincente - della friulana di Zompitta Mauro e alle due ex Tavagnacco Parisi (attualmente out per infortunio) e Bonetti. Davanti a quasi 8 mila spettatori, convenuti per l’occasione al “Franchi”, le gialloblu di Cassia hanno comunque fatto la loro dignitosissima parte, cedendo nella ripresa alla voglia, all’impeto e alla qualità della padrone di casa.
Scatta ovviamente forte la Fiorentina (alla quale sarebbe, comunque, bastato anche un pareggio) e, al 5’, un diagonale rasoterra di Guagni, è deviato in angolo - non senza un pizzico di apprensione - dalla difesa gialloblu. La prima replica è firmata Camporese, ma il destro dalla distanza della patavina si perde in curva. Al 13, invece, l’adrenalinica Caccamo converge, tira e sfiora il palo alla destra di Ferroli. A 15’ occasionissima per il Tavagnacco, ma la conclusione velenosa di Clelland si infrange sulla traversa. Si gioca senza calcoli e Caccamo - autentico incubo di Cecotti - costringe Ferroli ad un nuovo intervento a terra. Al 20’ Cecotti e Martinelli “cucinano” un sandwich su Bartoli ma il signor Ridolfi, ben piazzato, indica la rimessa dal fondo. Lo stesso 13 viola (minuto 24) chiude ottimamente la diagonale, devitalizzando Clelland al culmine di una bella azione avviata da Frizza e perfezionata da Tuttino. Alla mezzora la scozzese gestisce malamente un delizioso pallone servitole da Brumana: condito dalle imprecazioni di mister Cassia, il destro esce sbilenco e non preoccupa Ohrstrom. Al 39’Mauro si libera di pura fisicità delle attenzioni di Filippozzi e invita Adami alla botta in assoluta libertà dal limite: ma il 7 toscano impatta indegnamente e la sfera decolla verso il cielo plumbeo.
La ripresa si schiude con il vantaggio viola. Nella trequarti del Tavagnacco ricamo di Mauro per Bonetti che sguinzaglia Guagni. Cavalcata e perfetto traversone della ragazza di casa: Caccamo, in perfetta solitudine, a zero metri dal linea bianca, non piò fallire. All’11 chance per Bonetti che recupera un rinvio della difesa avversaria ma scaraventa sull’esterno della rete. Un minuto dopo si rivede Zuliani - teoricamente out sino a fine stagione dopo l’infortunio al ginocchio – chiamata a rilevare Paroni. Al 18’ è Mauro a graziare un Tavagnacco quasi incapace (se si eccettua una conclusione di Tuttino murata) di ripartire: la “legnata” della ragazza di Zompitta, liberatasi stupendamente per lo “sparo”, difetta però di precisione. Ma al 26’ la viola raddoppia: non ancora stanca di “arare” la corsia di competenza, Guagni pennella un altro pallone sul quale di avventa l’ex Bonetti. Il colpo di testa della fantasista “mignon” (che raggiunge cosi Clelland a quota 20, in cima alla classifica marcatrici) non perdona Ferroli. Il resto è attesa per la festa finale. Per qualcosa di ambito che il Tavagnacco, negli anni ruggenti, ha solo visto passare davanti ai propri occhi senza poterlo agguantare.
Roberto Zanitti
FIORENTINA – TAVAGNACCO 2 - 0
GOL: 2st Caccamo, 26st Bonetti
FIORENTINA: Ohrstrom, Guagni, Linari, Tortelli, Bartoli (43st Fusini), Carissimi, Adami, Orlandi (30’st Vigilucci), Bonetti, Mauro (37st Salvatori Rinaldi), Caccamo. Allenatore: Fattori. A disposizione: Durante, Ferrandi, Binazzi, Salvatori Rinaldi, Zazzera.
TAVAGNACCO: Ferroli, Cecotti, Martinelli, Filippozzi, Frizza, Sardu, Tuttino, Camporese, Paroni (12st Zuliani), Brumana, Clelland. Allenatore: Cassia. A disposizione: Copetti, Pochero, Dri, Veritti, Cotrer, Donda
ARBITRO: Ridolfi di Pesaro. Assistenti: Liberatori e Cerofolini di Arezzo
AMMONITA: Orlandi
NOTE: pomeriggio coperto, terreno scivoloso, spettatori 7526, incasso 5630,00 euro. Recupero: 1’ + 4’