PRIMA B - Cudin: "Ponte e Varone fondamentali. Vorrei restare al Teor"
I giallorossi hanno festeggiato fino a notte inoltrata la conquista della salvezza, anche insieme all'ex timoniere Davì...
Il Teor ha festeggiato la salvezza facendo le ore piccole. L'impresa, del resto, è stata di rilievo, l'avversaria dei plau-out, la Sangiorgina, era blasonata e armata fino ai denti. E' stato particolarmente bello e significativo vedere Paolo Davì, che ha guidato la squadra giallorossa fino a cinque turni dalla fine del campionato, partecipare ai "bagordi" notturni, a riprova del legame speciale che si era creato e che va ben oltre un campionato più o meno fortunato. Il Teor, del resto, è una piccola-grande famiglia le cui dinamiche si basano in primo luogo sui rapporti umani.
Il giorno dopo Fabiano Cudin, prima giocatore e poi allenatore dei giallorossi, sottolinea: "Credo che salvarsi non era per nulla semplice, quando ho preso la squadra a 5 giornate dalla fine della stagione regolare il morale era a terra, gli infortunati numerosi, la prospettiva praticamente obbligata risultava quella di dover affrontare i play-out nelle migliori condizioni. Insomma, la situazione indubbiamente presentava rischi e complicazioni, che abbiamo superato facendo quadrato e compattando lo spogliatoio che si era un po' sfilacciato: in queste settimane è stato fondamentale l'aiuto di due veterani come Ponte e Varone, ai quali devo un ringraziamento particolare. Tutti i ragazzi della rosa hanno dato il loro prezioso contributo, allenandosi con determinazione e seguendo quello che proponevo. Con la Sangiorgina siamo riusciti a mettere in pratica quello che avevamo preparato, facendo tesoro degli errori commessi nel confronto disputato in campionato. Insomma, sono fiero di questo risultato e di aver guidato questa squadra".
Non si sottrae Fabiano Cudin a un auspicio che riguarda il suo futuro da allenatore: "Non ne abbiamo ancora parlato, ma sì, mi piacerebbe continuare a guidare il Teor; questa è una società nella quale si può lavorare in un certo modo e cercare di portare avanti per più stagioni un progetto. Nei prossimi giorni ci ritroveremo e vedremo se la collaborazione potrà, come spero, proseguire". (alma)
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