PORDENONE - Mano pesante del giudice sportivo su Burrai
Il metronomo neroverde fermato per tre giornate dopo la gomitata a Candellori della Sambenedettese. La società ha inoltrato il ricorso
Costa cara la gomitata rifiliata da Salvatore Burrai a Kevin Candellori della Sambenedettese al 91’ del match di domenica scorsa perso dai ramarri. Sono tre le giornate di squalifica inflitte al metronomo di Bruno Tedino dal giudice sportivo, che lo costringeranno non solo a saltare il primo turno dei play-off contro il Bassano, ma anche, nel caso di passaggio del turno, le gare di andata e ritorno del secondo turno contro la vincente tra Giana Erminio e Viterbese.
Il club neroverde ha già fatto sapere che inoltrerà l’immediato ricorso per cercare di ridurre la pena, Il giocatore sardo è stato sanzionato, si legge nel comunicato, “per aver volontariamente colpito con una gomitata al volto un avversario, provocandogli fuoriuscita di sangue”.
Una sciocchezza mal digerita da Tedino che al termine della sfida in terra marchigiana aveva espresso così il proprio disappunto: “Ha fatto una cretinata che mi ha fatto veramente incavolare. È inconcepibile che un ragazzo maturo si sia lasciato andare a un simile gesto” .
il giocatore, 31 presenze e 5 reti in stagione, è uno dei pilastri della struttura di gioco dei ramarri, con Misuraca e Suciu, costituisce uno dei reparti di centrocampo migliori della Lega Pro e con lui in campo la squadra ha sempre espresso le prestazioni migliori. Data per certa anche l’indisponibilità di Berrettoni il Pordenone si dovrà svincolare dalla morsa del Bassano, senza due pedine importanti, ma potrà contare sul rientro sia di De Agostini che di bomber Rachid Arma. Il giudice sportivo ha squalificato anche il capitano del Bassano Nicola Bizzotto, difensore roccioso, assente anche nel match di campionato disputato al Bottecchia, nella serata magica neroverde del 6-0 davanti agli schermi della Rai
Gianpaolo Leonardi
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