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Edizione provinciale di Udine


UDINESE - Un pareggio con rissa

Dopo un primo tempo magistrale (rete di Thereau e grande gestione del gioco) nella ripresa succede di tutto. Prima l’arbitro caccia De Paul, poi Muriel pareggia su rigore dubbio, provoca il pubblico e scatena una gigantesca caccia all’uomo: pagano lo stesso ex, Danilo e Delneri. I bianconeri, ridotti in nove, riescono comunque ad evitare la beffa

In palio c’era (c’è ancora) il decimo posto. Non certo la Champions League. Decimo posto sul quale ballano tre milioni di euro ma, insomma, non cifrone da modificare un bilancio: la sfida tra Udinese e Sampdoria promette bene e alla fine mantiene. Anche troppo. Perché i bianconeri interpretano alla perfezione il primo tempo, giocando un calcio organizzato ed efficace, che lascia praticamente nulla agli avversari. Poi, dopo il famoso the caldo (anche se oggi sarebbe stata preferibile una bibita fresca) succede di tutto. Fischi stonatissimi del signor Pinzani, rigori, espulsioni, provocazioni, baruffe. Tanto di…poco edificante, che nulla ha avuto da spartire con gioco e fair play.
All’annuncio della formazione qualche sorpresa: dietro, infatti, Delneri rimescola le carte rimaste con Gabriel Silva a destra, mentre Angella è il “guardiaspalle” di Danilo e Felipe si “sacrifica” in fascia. Dopo 5’ l’Udinese già comanda: Zapata se ne va di prepotenza sulla fascia e invita Thereau ad un comodo tap in. E’ il dodicesimo sigillo stagionale per il francese. La Samp palleggia ruminando calcio, ma non incide, con Preat ingabbiato e incapace di innescare i temuti Muriel e Schick: i friulani coprono ottimamente gli spazi non concedendo nulla. Al 24’ Torreira prova da lontano: il pallone vola almeno un paio di metri sopra la traversa di Scuffet. Molto più incisivo è Jankto al 28’: il sinistro del ceko viene però smorzato in angolo da un difensore. Al 35’ Scuffet salva il risultato, deviando brillantemente in angolo un sinistro a giro di Schick.

La ripresa si apre con il primo di una serie di “episodi” che ne stravolgeranno i connotati. Se ne sono andati soltanto due minuti e, sulla ruota di De Paul, esce il rosso: un fallo di reazione del numero dieci - maltrattato in precedenza, senza provvedimento alcuno da parte di Pinzani - viene sanzionato con il massimo della pena.
Al quarto d’ora Delneri è costretto ad operare un doppio cambio: Badu rileva un Balic meritevole di fiducia, mentre Matos sostituisce Thereau. Al 17’ si vede Muriel: servito in profondità, il fischiatissimo ex esplode il destro. Scuffet è piazzato pronto a deviare in angolo. Al 18’ altro colpo di scena: un’entrata di Gabriel Silva sul “nove” viene punita con il rigore. Realizza lo stesso Muriel che, rientrando a centrocampo, provoca ripetutamente il pubblico, portando le mani alle orecchie. Scatenando, così, una zuffa gigantesca: Jankto si fionda su Muriel, entrambe le panchine si catapultano sul prato ma ne fanno le spese il colombiano e Danilo (in aggiunta a Delneri), che afferra per il collo l’attaccante. I due provano successivamente e regolare i conti in via definitiva nel tunnel che conduce allo spogliatoio. In dieci contro nove è, ovviamente, una partita strana: nonostante le iniezioni di energia fresca, la Samp non incide e l’Udinese, senza perdere gli equilibri, prima con Hallfredsson – dalla distanza - e poi con Badu – in acrobatico colpo di testa – non rinuncia ad osare. Finisce senza ulteriori scossoni: per sapere chi sarà la decima forza del torneo (Sassuolo permettendo) bisognerà attende le ultime sentenze, Sampdoria – Napoli e Inter - Udinese.

Roberto Zanitti
Foto Pino Nonino

http://i.imgur.com/1uJkJTU.jpg

UDINESE – SAMPDORIA                    1 - 1
Gol: 5pt Thereau, 19st Muriel (rigore)

UDINESE: Scuffet, Gabriel Silva, Danilo, Angella, Felipe, De Paul, Balic (15st Badu), Hallfredsson (45st Ewandro), Jankto, Thereau (15st Matos), Zapata. Allenatore: Delneri. A disposizione: Karnezis, Ali Adnan, Parpinel, Kums, Lucas Evangelista.

SAMPDORIA: Puggioni, Sala, Silvestre, Skriniar, Pavlovic, Barreto (37st Budimir), Torreira, Djuricic (8st Fernandes), Praet (32st Linetty), Schick, Muriel. Allenatore: Giampaolo. A disposizione: Krapikas, Cavagnaro, Simic, Pires, Bereszynski, Alvarez, Cigarini, Tessiore, Quagliarella.

ARBITRO: Pinzani di Empoli. Assistenti: Mondin e Rossi. Quarto uomo: Tolfo. Addizionali: Fabbri e Abisso.

ESPULSI: 2st De Paul, 20st Danilo, Muriel e Delneri

AMMONITI: Torreira, Sala, Jankto

NOTE: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, spettatori paganti 5.345, incasso 76.267,50 euro. Abbonati 10.774. Angoli: 6 – 5 per l’Udinese. Recupero: 0‘ + 6’

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 21/05/2017
 

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