Luigi Fresco (allenatore della Virtus Vecomp Verona): “E' chiaro che ci sia del dispiacere per aver preso gol al 2' di recupero del secondo tempo su un corner, tanto più considerando che la palla sarebbe potuta uscire: abbiamo avuto tre occasioni subito e poi due con Bertoldi. Abbiamo fatto bene pure in dieci anche a detta della Triestina. La sostituzione di Mensah? Il difensore Aquaro si sganciava comunque durante la partita e lo avrebbe fatto in ogni caso sul calcio d'angolo sul quale abbiamo preso l'1-1. Mensah non è un gran saltatore e sui corner c'era confusione nella nostra area, per questo ho messo dentro Bertoldi... I ragazzi sono stati bravi a tener testa alla Triestina per tutti i 120' e lo sono stati anche giocando in dieci nel secondo tempo supplementare. Perciò posso solo far loro i complimenti. Un eventuale ripescaggio? E' ancora possibile, dipenderà da quante squadre salteranno in Lega Pro. E' già stata un'impresa arrivare fino a qua e resterà tale per sempre contro una squadra che ha fatto festa come se avesse vinto una Champions League”.

Lorenzo Cecchi (centrocampista della Triestina): “C'è stata tanta sofferenza come succede sempre in questo tipo di partite. Siamo felici e ora vogliamo solo festeggiare questo risultato. E' andata e perciò è inutile parlare ormai di come è stato il campionato. La società ha fatto un gran lavoro e poi il gruppo ha fatto il suo sul campo. Siamo sempre stati uniti. Di solito lo si è quando i risultati arrivano, ma nel nostro caso lo siamo stati a prescindere. Basti pensare che chi ha giocato in questi play-off, è più contento degli altri per questi risultati e mi riferisco ad esempio a Di Dionisio, che è andato in tribuna”.

Guido Sebastian Corteggiano (esterno della Triestina): “Siamo contentissimi e non ci sono parole per descrivere la nostra emozione. Fare festa poi con una curva simile è una cosa indescrivibile. Se avessimo perso, avremmo buttato via il lavoro di dieci mesi, ma poi ci ha pensato Aquaro falso nueve..., ci credevamo e volevamo pareggiarla una volta sotto”.

Antonio Andreucci (allenatore della Triestina): “In questo anno è stato costruito tanto e va detto grazie alla società, fantastica nel suo operato, a tutti coloro che hanno lavorato dietro alla scrivania, al mio staff e alla squadra, che ha fatto 30 risultati positivi in 34 partite di campionato più i due dei play-off. E un particolare ringraziamento va a questa gente appassionata (tifosi, ndr). Non sapevo che al Nereo Rocco non si fosse mai festeggiato qualcosa e l'ho scoperto con meraviglia in questi ultimi giorni. Ho visto tanta passione anche in chi non poteva venire allo stadio. Siamo stati ripagati di tutti i sacrifici fatti in questi mesi. Adesso voglio festeggiare e poi parleremo con la società. E' stato fatto un progetto ed è giusto che questo vada avanti per come è stato ideato. Personalmente posso dire che vincere i play-off l'anno scorso a Campodarsego è stato sicuramente bello, ma farlo qua mi ha dato una soddisfazione ancora più grande”.   

Massimo Laudani

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