La vendetta è compiuta. Dopo anni di amarezze il Deportivo torna Super e si aggiudica la finale contro il Torean Pulfero. I valligiani arrivano alla sfida forse un filino appagati per il trionfo in campionato e senz'altro pesantemente condizionati dalle assenze. La semifinale con il Carosello è stata molto combattuta e a farne le spese per la finale sono stati mister Mottes e l'eclettico e sempre efficace Beuzer, perno del centrocampo. Il Real è comunque deciso a centrare il double e imitare l'Orlanda, unica squadra capace l'anno scorso in questa impresa. Dall'altra parte il Deportivo, che ha eliminato nei quarti i campioni in carica e in semifinale il Brugnera, arriva a Marsure deciso a riscattare la stagione e a renderla gloriosa.
La prima frazione si gioca su ritmi molto bassi, dettati dal gran caldo e dalla paura di entrambe le squadre. La prima occasione è per i valligiani: lancio di Crast, sponda aerea di Boreanaz e destro sporcato in corner di Dugaro. I valligiani si affidano allo strapotere fisico di Boreanaz e all'imprevedibilità di Dugaro, ben imbeccato dall'ottimo Crast. Dall'altra parte il Deportivo soffre la dinamicità del centrocampo ospite e si affida alle geometrie di Bruno e ai lanci alla ricerca del pivot Romanelli. Proprio lui di testa spaventa il Torean Pulfero su un'uscita incerta del numero uno avversario. La risposta di Dugaro fa tremare gli ospiti: sinistro al volo che va a sbattere sul palo, a Paier battuto. La pressione del Real si fa sempre più asfissiante, Corradazzi imbecca Boreanaz con una palla geniale, ma il bomber ha le polveri bagnate e Paier si salva. Nulla può nel finale di tempo quando Boreanaz si riscatta, fuggendo sulla sinistra e servendo a Dugaro il più comodo degli assist per il vantaggio. Il gol è il giusto e meritato premio alla prova del Torean Pulfero, sempre presente e attento in entrambe le fasi di gioco.
Partita chiusa? Macchè! Si va negli spogliatoi e nella ripresa il canovaccio della gara cambia. Il Torean Pulfero si spegne concedendo progressivamente campo e occasioni alla reazione dei ragazzi di Branco, sostenuti da una nutrita e colorita tifoseria.
Prima è Romanelli a incunearsi in area e a costringere agli straordinari la difesa ospite. Pochi minuti dopo Carducci si presenta in area dalla destra, ma il suo destro a incrociare è stornato in corner di piede. Il pareggio è nell'aria e si materializza al 17 minuto. Rossi sradica un pallone sulla sinistra e offre un assist al bacio per Romanelli. Testa del bomber ed è 1-1. Il Torean Pulfero non riesce a riprendere in mano la partita e l'infortunio di Dugaro complica ancora di più i piani di mister Mottes.
La gara sembra avviarsi verso i supplementari quando Romanelli si procura una punizione dal limite dell'area. Destro appena accarezzato che va a sbattere sul palo. Arriva Bellavia che trasforma in rete il tap-in e fa partire la festa rossoblù. Un gol aspettato da anni che premia Bebe e il carattere del Deportivo.
Il SuperDepo torna ad alzare un titolo e a festeggiare. Il Torean Real Pulfero si lecca le ferite e finisce nervoso la gara in 10 uomini. Il double per questa volta è rimandato ma la stagione è stata comunque straordinaria.

Massimiliano Galati

DEPORTIVO – PULFERO 2-1
Gol: al 38' Dugaro; nella ripresa, al 17' Romanelli, al 38' Bellavia

DEPORTIVO: Pajer, Carducci (Vidussi) (Strukelj), Daniel Rossi, Marchina, Valduga, Dell'Angela, Zuccolo, Laurencigh, Bardos (Bellavia), Bruno, Romanelli (Di Benedetto). Allenatore:  Giuseppe Barile

BC TOREAN/REAL PULFERO: Causero, Basso (Chiabai) (Fedele), Cussig, Clapiz, Favero, Martinis, Iuretig, Crast (Collini), Boreanaz, Cendou, Dugaro (Petruzzi).
Allenatore: Luca Mottes

ARBITRO: Luca Rivellini di Udine.

NOTE -  Terreno in ottime condizioni. Spettatori 150 circa. Recupero 2' e 8'. Ammoniti: Romanelli e Bellavia (D); Cussigh, Clapiz, Martinis, Cendou e Collini (BCRP). Espulso: Clapiz (BCRP).

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