La prima impressione dopo l’uscita dal campo a Cosenza, al minuto 44 del primo tempo, non lasciava presagire nulla di buono. Gli esami hanno confermato i sospetti: Rachid Arma salterà la semifinale di martedi al Franchi di Firenze contro il Parma. Il marocchino si è procurato una lesione di primo grado all’adduttore destro e sarà costretto a stare fermo almeno una decina di giorni. È a forte rischio, quindi, anche l’eventuale finale di sabato 17, qualora il Pordenone riuscisse ad entrare in finale.
Una tegola che non ci voleva per Bruno Tedino, costretto già a rinunciare ad Emanuele Berrettoni, operato nei giorni scorsi in artroscopia al ginocchio destro e allo squalificato Mirko Stefani. Tre assenze pesanti al cospetto di un Parma stellare, desideroso dicoronare la stagione con il salto in Serie B.
Quello che preoccupa maggiormente è il reparto offensivo: Arma e Berrettoni hanno siglato 29 delle 75 reti finora messe a segno in stagione dai ramarri e il ricorso alla panchina non da le stesse garanzie. Padovan, Martigango e Pietribiasi, le tre pedine a disposizione in rosa, non garantiscono la stessa quantità e nemmeno la stessa forza d’urto.
Nel frattempo oggi ultimo allenamento a porte aperte per i tifosi, da domani centro De Marchi chiuso agli occhi indiscreti, fino alla partenza fissata per lunedì verso la Toscana. La tifoseria neroverde si sta organizzando per raggiungere Firenze, dove è stata riservata loro la curva Fiesole, tempio del tifo gigliato. Sono in allestimento dei pullman per consentire di portare più tifosi possibili al fianco dei ramarri per questa importantissima partita.
I precedenti con il Parma non sono favorevoli: nelle due gare della stagione regolare i ducali hanno vinto entrambe le gare ( 2- 4 a Pordenone e 3 – 2 a Parma), anche se in entrambe le sfide i neroverdi erano in vantaggio. A Pordenone si trovarono avanti 2- 0 per poi subire la rimonta gialloblù, in Emilia dopo essere rimasti avanti per 2 – 1 finoall’89’ ,sono arrivate due reti avversarie nell’arco di un minuto. Fatti i debiti scongiuri la corsa verso il sogno serie B rimane nei sogni del popolo neroverde.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA