PRIMA - L'Azzurra chiama, D'Odorico risponde
Torna in pista dopo un anno da spettatore per la stagione numero 34 in panchina - l’ex allenatore di Tricesimo, Tolmezzo, Gorizia, Pro Romans, Santamaria e Aurora. Porterà con sè il vice Malduca
Si sono incontrati, piaciuti, lavoreranno insieme per un progetto comune. Paolo D’Odorico è, infatti, il nuovo allenatore dell’Azzurra. Subentra a Roberto Pisu il quale, dopo tre intensissimi campionati - culminati con una promozione in Prima e due sofferte salvezze - ha deciso di prendersi una pausa di riflessione. Anche se, con ogni probabilità, finirà per annerire la casella di direttore sportivo del club di Premariacco. Torna dunque in pista, consumato un anno di “aggiornamento”, quello che tanti anni fa, per la sua vocazione zonista, venne definito (in certi ambienti un po’ retrogradi, pure con una certa, ironica diffidenza) il “Sacchi dei poveri”. D’Odorico (60 anni portati con grinta il prossimo agosto) vivrà il suo capitolo numero 34 in panchina: tra le squadre guidate in precedenza ricordiamo Tolmezzo, Tricesimo, Gorizia, Pro Romans, Santamaria e Aurora. Club al quale, nelle stagioni antecedenti alla pausa, aveva regalato uno storico sbarco in Prima e due salvezze al timone di una “ciurma” tutt’altro che trascendentale. D’Odorico si avvarrà sicuramente della collaborazione del fido Maurizio Malduca, ma lo staff è ancora in fase di definizione. Gli obbiettivi? Traghettare l’Azzurra nella parte sinistra della classifica, evitando ulteriori sofferenze. La rosa andrà perciò irrobustita, soprattutto in difesa (dove capitan Piccaro – arrivato alla soglia dei 38 – deve decidere se alimentare la propria storia o chiudere la carriera, ndr), senza trascurare le proposte del florido settore giovanile. E, naturalmente, con un occhio sempre attento al portafoglio… (rozan)