A volte si vince, a volte si perde. Ieri, in quel di Terenzano, le Vecchie Glorie San Daniele hanno affrontato la settima finale nell'Over 40 del Collinare: 6 per il campionato, più una in Coppa. Il bilancio è di 3 successi e 4 ko, compreso quello rimediato dal Manzano. A volte si vince, a volte le si busca, ma il 4-0 rimediato contro gli scatenati seggiolai non è un ko come gli altri. Talché Roberto Patriarca, allenatore-condottiere del San Daniele, non nasconde la delusione: "E' dura parlare dopo una sconfitta così sonora, il secondo gol ci ha tagliato le gambe, in particolare perché è arrivato praticamente allo scadere del primo tempo e perché era... un autogol. Nella ripresa il Manzano ha ribadito la sua caratura, noi avevamo tante asssenze importanti, ossia Piu, Chiavutta, Valusso, Stegnaja, Lanfrit e Massimo Favero, ma non cerchiamo alibi, il Manzano ha dimostrato di essere più forte di noi".
Mai visto però un San Daniele che non riesce a tirare in porta... "Una volta abbiamo concluso, ma... Ho cercato di caricare i ragazzi, però quando affronti una squadra fortissima o fai la partita della vita oppure non ci credi veramente e le buschi. Ieri non eravamo al meglio, lo stesso Massimo Degano ha giocato acciaccato, stringendo i denti. La semifinale dell'anno scorso aveva regalato spettacolo ed emozioni? Affrontarsi in due gare, l'andata e il ritorno, è assai diverso, la finale secca è una partita molto particolare, raramente si vede del bel calcio, la tensione succhia energie mentali e fisiche. Alla fine la squadra più forte dovrebbe comunque spuntarla: ieri sera i più forti non eravamo noi...".
Nonostante il pesante ko le Vecchie Glorie San Daniele sono comunque arrivate ancora una volta in finale: "E' quello che ho detto alla squadra al termine della gara; su, ragazzi, pure quest'anno eravamo qui a giocarcela. La prossima stagione? Vedremo, ci sono delle cose su cui riflettere, a cominciare dalla partecipazione, non costante e ottimale. Ci riuniremo e decideremo insieme cosa fare... da grandi".  

Manzano - VG San Daniele, la galleria completa a cura di Adriano Peresano

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