Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


PORDENONE - Tedino: "Umiltà e gruppo". Al Franchi per la storia

Semifinale play-off questa sera alle 20.45 contro il Parma. Neroverdi sfavoriti, ma in gara secca è tutto aperto

Per la prima volta nella sua quasi centenaria storia calcistica il Pordenone gioca allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Un palcoscenico di alto livello per la sfida di questa sera (ore 20.45) contro il Parma che da diritto all’accesso alla finale play-off.
Una giornata da non perdere, che proietta i neroverdi verso traguardi impensabili fino a qualche stagione addietro. Con la forza dell’umiltà e la passione della propria gente De Agostini e compagni avranno con se tutto il calore di una città che si è improvvismanete risvegliata dal torpore quotidiano e avvicinata ai colori neroverdi. Solo nel 1970 nello spareggio di Valdagno, tra Pordenone e Trento per l’accesso all’allora Serie C si era assistito ad un esodo cosi massiccio. In quell’occasione furono 4.000 i cuori neroverdi calatisi in terra vicentina, per sostenere la squadra di Gigi Comuzzi. Vinsero i trentini per 1 – 0 al termine di una gara palpitante, che segnò una ferita tutt’ora aperta nei tifosi più attempati. Certo erano altri tempi: non c’erano le Tv, non c’era la possibilità di seguire in alcun altro modo la gara, ma da allora qualcosa si spense nella tifoseria naoniana.
Oggi a distanza di anni, saranno in 500 a seguire la squadra a Firenze, 600 nel mega schermo in piazzetta Calderari e tantissimi davanti alla Tv di casa e nei bar della città. Gli occhi di tutti accompagneranno i neroverdi verso l’impresa di battere un Parma favorito, che per due volte in stagione ha saputo fargli male.
Il nuovo format voluto dalla Lega Pro ha suscitato parecchio entusiasmo per una formula innovativa, che ha portato in terra toscana quattro formazioni di alto lignaggio. Il Pordenone in questo contesto è la matricola terribile, anche se è l’unica ad esserci arrivata per la seconda volta consecutiva e questo non può e non deve essere sottovalutato. Lo sa il Parma, che nonostante l’indubbia forza strutturale e mediatica, anche nelle dichiarazioni nutre un grande rispetto per la squadra di Tedino. Nella conferenza stampa unificata tenutasi ieri alla stadio fiorentino il tecnico ducale Roberto D’Aversa ha commentato così la gara: "Bisogna sempre rispettare l’avversario, non dimentichiamolo il in conferenza stampa - Il Pordenone è una signora squadra e ha espresso il miglior gioco della Lega Pro insieme al Foggia. Tedino è un tecnico bravissimo. Indubbiamente. Rappresentare il Parma è un orgoglio e ti dà tanta responsabilità, il blasone del club è indiscusso ma essere i favoriti della final four non serve a nulla. Come si prepara una semifinale? Il Pordenone c'era anche lo scorso anno, le partite si preparano tutte alla stessa maniera. Di fronte avremo una squadra con tanta qualità in mezzo al campo. Serve rimanere compatti e non concedere ripartenze".
Anche Bruno Tedino ha espresso parole di elogio per i rivali: “Ringrazio ragazzi e società che ci hanno permesso di arrivare qua, anche per avermi fatto togliere la squalifica. Col Parma abbiamo giocato bene sia al ritorno che all'andata, ma abbiamo perso e non è un buon segnale, alla regular season però non pensiamo più. Giocare in uno stadio come il Franchi ti porta a dare di più, soprattutto ad uno come me che non ci è mai entrato. La squadra però deve giocare come al solito. Faremo un calcio propositivo e daremo tutto per arginare il Parma. Dovremo invece evitare errori gratuti e perdere palloni, i crociato hanno fatto gol così contro la Lucchese. Voglio umilità e un grande gruppo".

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA

http://i.imgur.com/nDJI6Z0.jpg

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 13/06/2017
 

Altri articoli dalla provincia...




Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,12857 secondi