IL REBUS - Servirebbe un girone B di Prima a 24 squadre...
Tante sono le pretendenti a farne parte. Trovare la quadra appare davvero complicato
Il fuoco di sbarramento è già cominciato da tempo e per il Consiglio direttivo della federcalcio regionale la composizione del girone B di Prima categoria si annuncia fin da ora un vero e proprio rebus senza soluzione esistente in grado di accontentare tutti. E, del resto, come si fa ad accontentare le 24 candidate a far parte del medesimo girone udinese?
Eccole qua le 24 squadre che spingono e sgomitano per trovare il loro spazio, senza contare che si muovono singolarmente e, al tempo stesso, anche in cordata, all'insegna del "saranno i derby a salvarci".
Ci sono le collinari, mai così numerose: Tagliamento, Ragogna, Rive d'Arcano, Pro Fagagna, Venzone, San Daniele, Colloredo, Diana, Buiese, e Riviera, a cui aggiungere l'Union Martignacco: il totale fa già 11.
E puntano al girone B oltre a salvaguardare i derby pure Serenissima, Grigioneri, Azzurra Premariacco, Torreanese e Forum Julii, 5 compagini legate tra di loro da un unico cordone ombelicale costruito dalla vicinanza geografica. E navigano nei dintorni dell'una e dell'altra "alleanza" anche Risanese e Lavarian Mortean, le rivali siamesi cerniera centrale del raggruppamento udinese.
Inoltre hanno chiesto senza tentennamenti di non dover affrontare un'altra stagione nel girone misto con le pordenonesi Codroipo, Rivolto e Teor, che aspirano ad affrontare anche il Rivignano e, di conseguenza, il Palazzolo. Infine, il Sevegliano Fauglis è stato perentorio nella sua richiesta di evitare il bis nel campionato isontino-giuliano.
Riepilogando, quindi, ci sono 11 squadre "collinari", 5 a nord-est, il tandem Risanese-Lavarian Mortean, a cui aggiungere una pattuglia di altre 6 compagini di varia provenienza ma con un'unica aspirazione: far parte del corteggiatissimo girone B.
Ecco qui uno dei rebus più diabolici e interessanti dell'estate. (alexmag)