CALCIO A 5 - Pittini abbraccia Della Bianca: è un fenomeno
Bilancio stagione positivo ma con l'amarezza per la finale play-off persa con il Palmanova: il vulcanico tecnico dell'Udine City dice la sua e accoglie un nuovo interprete, lo sloveno Lanhar
Tempo di bilanci e di prepararsi alla prossima stagione nel calcio a 5 regionale, che in questi giorni sta tirando le fila per vedere se ci saranno novità dal punto di vista delle squadra partecipanti. I dubbi riguardano Basiliano, le speranze potrebbero materializzarsi con un ritorno sulla scena del Tavagnacco. Novità a livello societario, invece, sarebbero in gestazione a Palmanova.
Tra le certezza spicca quella rappresentata dall'Udine City, reduce dalla migliore stagione della sua storia. I bianco-rosso-blu hanno compiuto un vero e proprio salto di qualità, che li ha portati alla finale play-off, persa con il Palmanova. Un risultato, quest'ultimo, che ha lasciato l'amaro in bocca a un condottiero vincente come Tita Pittini. Il tecnico rilancia la sfida: "Si deve sempre puntare all'obiettivo massimo, noi ci siamo andati vicini, dimostrando di avere le carte in regola per farcela. L'annata, comunque, sotto tanti altri aspetti è stata esaltante e positiva - spiega Pittini -; con la dirigenza il rapporto instaurato è splendido, l'apporto dei senatori e dei giovani è risultato incoraggiante. Mi gratifica in particolare la vera e propria esplosione di Edoardo Della Bianca, classe '97, che ha dimostrato di possedere qualità e attitudini straordinarie per il calcio a 5. Il ragazzo ha rifiutato offerte importanti anche di categoria superiore per continuare questa avventura all'Udine City: diventerà il capitano della squadra".
Una squadra confermatissima, che potrà contare su un nuovo protagonista, di qualità: si tratta dello sloveno Lanhar, trascorsi anche all'Adriatica. Per ora, invece, Pittini ha rinunciato all'asso Goranovic, ma potrebbero ancora arrivare un paio di elementi a completare l'arsenale discretamente atomico del club udinese. Gli inossidabili Paolo Mattiussi e Federico Spina continueranno a rappresentare le chiocce di un gruppo unito e motivato a crescere ancora.
Tita Pittini ha seguito con attenzione, naturalmente, anche l'avventura del "suo" Manzano in B: "La retrocessione? Ne sono rimasto sinceramente dispiaciuto per i ragazzi della squadra. Su tutto il resto non ho niente da aggiungere".
Ulteriori considerazioni l'allenatore del City le rivolge su Maccan e Udinese Futsal, vincitrici del campionato e della Coppa: "Il Maccan si è dato programmi e obiettivi e li ha centrati. Così si fa! L'Udinese di Della Negra ha vinto la Coppa ed è una realtà che apprezzo e stimo non da oggi". (a.m.)