Un’altra bella realtà del calcio provinciale della destra Tagliamento lascia il palcoscenico del calcio. L’Asd Orcenico ha deciso di non iscriversi al prossimo campionato di Terza categoria. La decisione è giunta al termine del consgilio della scorsa sera al termine del quale  il presidente Aldo Zanin ha definititivamente detto basta: “Non è più il calcio che intendo io – afferma Zanin – in questi ultimi cinque anni io e i miei collaboratori abbiamo profuso tempo ed energie per mandare avanti la squadra. Ho vissuto delle esperienze importanti, ma ultimamente ho capito che i giocatori vivevano la realtà in maniera distorta, badando alle proprie esigenze piuttosto che a quelle del club. A me non sta bene e dopo un’analisi con il consiglio, constatato che ci erano rimasti sei giocatori, siamo giunti a questa decisione irrevocabile. Nemmeno le forze politiche ci hanno mai sostenuto adeguatamente, fornendoci un campo di gioco e spesso ci hanno fatto capire di essere di troppo. Personalmente ci ho rimesso per mandare avanti la squadra con l’obiettivo di divertirmi e far divertire i ragazzi. Devo ringraziare il Calcio Zoppola per la disponibilità del campo, così come la Real Castellana. Siamo sempre stati girovaghi e anche questo è pesato parecchio. Non sono qui per fare clacio da oratorio, era mia intenzione costruire nel tempo una formazione competitiva, dopo l’ottimo risultato dell’ultima stagione, con i play-off mancati per soli tre punti. Ma quando è stato il momento di metterci a costruire il futuro sono mancate le certezze dei giocatori. Molti di loro se ne sono andati, altri hanno storto il naso e noi non possiamo fare altrimenti che abdicare. Non posso nemmeno pensare di dover sottostare ai giocatori, ognuno deve fare il proprio, senza intromissioni.”
E’ un fiume in piena il massimo esponente biancorosso, che lancia parole di fuoco anche verso la Federazione: “Vogliono fare la Terza categoria gratuita? Liberi di farlo, ma finora non hanno fatto nulla per aiutare le società in difficoltà. Le posso assicurare, che come noi ce ne sono della altre appese ad un filo. Se la base scricchiola qualcuno deve fare qualcosa per mantenerla solida, non bastano parole o iscrizioni gratuite a cambiare la situazione. Ma inutile che mi sgolo, tanto so che saranno parole al vento e con grande dispiacere non mi riguarderanno più”.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA