Al centro federale Gino Bozzi di Firenze il risultato del campo non ha detto bene alla Graphistudio Pordenone, ma poco male alla fin fine. Il giorno dopo la partita la Graphistudio Pordenone ha avuto il via libera federale per pensare alla cadetteria femminile nella prossima stagione. “Era una cosa evidente e pertanto siamo stati ufficialmente ammessi alla serie B, a cui ci iscriveremo – commenta il massimo dirigente Antonello Colle -. Una cosa positiva in primo luogo per le ragazze, che ieri sera (domenica 25 giugno) ho visto deluse perchè si meritava di vincere e di tornare nella categoria che ci compete. A mente fredda c'è ancora rammarico per come è andata a finire la gara sul terreno da gioco, ma questo è il calcio e ci sta che l'arbitro sbagli come sbaglia chi gioca. In ogni caso tutto bene quel che finisce bene”.

E sul campo le neroverdi della Destra Tagliamento si sono arrese ai rigori (0-0 i tempi regolamentari, niente overtime da regolamento e 2-3 i tiri dal dischetto) alla Florentia nella finale della fase nazionale per le vincitrici della coppa Regione femminile di Serie C. Manifestazione che metteva in palio la promozione in Cadetteria per la vincitrice della stessa, che – in questo caso – era già salita al termine del campionato e perciò a beneficiarne è stata l'altra finalista, anche se a caldo la rappresentanza Figc aveva rimandato la comunicazione al giorno dopo per avere conferma di tutti i cavilli in tal senso.

In merito al match lo stesso neoniano Colle afferma: “Abbiamo perso, ma avremmo meritato di vincere e a penalizzarci sono state due decisioni arbitrali. Un fallo di mano in area per un braccio nettamente alto non è stato ravvisato e sempre nel primo tempo Zanetti è stata tirata in area. Il guardalinee, che era di Firenze, era in linea come il sottoscritto e non ha segnalato nulla...: la federazione avrebbe dovuto mettere le due squadre alla pari per giocarsi questa partita e invece non ha cambiato la sede della gara, che coincidiva con la città di una delle due partecipanti. E così, complice il lavoro, alcune delle nostre sono partite sabato pomeriggio, alcune sabato sera e altre domenica mattina in un contesto di grande caldo e traffico per affrontare una trasferta lunga”. A concludere: “Complimenti alle nostre avversarie e complimenti alle nostre ragazze, che hanno dato il 110% fino al 93'. Brucia perdere così e questa sensazione perdura per qualche giorno quando succede”.

Massimo Laudani

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