La Risanese è quasi pronta. Mancano ancora un paio di tasselli per completare l'organico che verrà messo a disposizione del nuovo tecnico, il vincente Gigi Barbana, che ha sostituito Peter Livon, accasatosi in seguito al Rivignano. 
La dirigenza bianconera e Barbana hanno discusso del progetto con il gruppo di giocatori e hanno ricevuto risposte quanto mai positive. In sostanza, il solo attaccante Taviani ha salutato la compagnia, accasandosi al Sevegliano Fauglis, mentre il resto della "truppa" ha manifestato la volontà di continuare a giocare a Risano. 
C'è, insomma, un patto d'acciaio per continuare l'avventura e puntare a conquistare quella promozione che nelle ultime stagioni è sfuggita di un soffio. 
Di più: la Risanese è diventata la nuova casa calcistica dei difensori Luca Cencig, proveniente dalla Cormonese, e Luca Gheller (trascorsi con Sangiorgina e Pro Cervignano), nonché dei centrocampisti Mattia Zaninello e Elia Borsetta (dal Gonars). A loro si aggiunge il recupero dell'attaccante classe '92, Bismark Buah, costretto a un anno di stop dalla pubalgia. 
Per completare il mosaico sono ancora in piedi un paio di trattative così da portare a venti giocatori la rosa, un numero necessario tenendo conto che i bianconeri non hanno alle spalle della prima squadra una Juniores alla quale attingere in situazioni di emergenza. 
E Damiano Ferronetti? L'ex Udinese attende chiamate da club professionistici (per allenare): quella della Risanese è stata una parentesi, una bella e ammirevole parentesi. Ed è giusto sia così. (alma) 

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