TERZA - Campionato anarchico. Ora guida la Val Resia
Sono almeno 8 le formazioni che possono ancora aspirare al bersaglio grosso dopo l'undicesima di andata. Il Sappada mette ko la Stella Azzurra, Candotti salva l'Ampezzo con l'Ardita
Avanti, c'è posto al tavolo della promozione. In effetto l'undicesima d'andata ha riaffermato lo stato di splendida anarchia che caratterizza fin qui la Terza categoria del Carnico; il campionato sembra privo di squadre corazzate e, classifica alla mano, sono almeno 8 le compagini che possono puntare al bersaglio grosso.
In questo contesto l'attico ha cambiato una volta ancora inquilino: la Val Resia festeggia il primato, conquistato stendendo come prevedibile in casa la Delizia (3-0 confezionato nel primo tempo da Chinese e dal bis in zona gol targato Di Lenardo) e sfruttando le scivolate altrui.
Spicca quella accusata dalla Stella Azzurra sul rettangolo di un Sappada (primo acuto interno) che comincia a carburare: Puntil colpisce due volte in 9' e Zekiri non basta per rimettere in pari il confronto. Ma rallenta pure l'Ampezzo che a domicilio, nel big-match con l'Ardita, chiude il primo tempo sotto 2-0 (doppio Carrera) e poi si aggrappa a Candotti per conquistare un 2-2 comunque prezioso.
Nel finale di gara la Viola ha ragione di un vivace Rigolato (4-2 il punteggio, con Gallizia determinante), e sempre nel finale Puntel permette al Timaucleulis di sbancare Comeglians.
Tra coloro che vogliono inserirsi nel discorso promozione c'è pure l'Ancora, che stende 4-1 l'alterna Moggese, superandola di slancio in classifica: succede tutto nei primi 30', infiammati da Cleva, Agostinis (2), Di Bernardo e Cedolini, poi l'Ancora controlla e può mettere in saccoccia tre punti già pesantucci in una Terza che resta in cerca di corazzate.