VIRTUS CORNO - Libri: "Siamo pronti. E la coppa Italia ci fa gola"
L'estate serena del presidente biancazzurro, convinto del potenziale di un gruppo giovane e di qualità
Estate serena, quella della Virtus Corno, che può far fruttare quanto seminato in particolare nell'ultima stagione: l'aumento da due a tre dei fuoriquota obbligatori in Eccellenza (con l'esigenza di averne in gruppo da 6 a 8), inoltre, favorisce proprio le realtà come quella biancazzurra, dotata di una rosa giovane e dagli importanti margini di miglioramente.
Superato il rocambolesco divorzio (un arrivederci più che un addio) con Andrea Zanuttig, e accolto a braccia aperte il nuovo timoniere Nicola Carpin, il presidente dei virtussini, Antonio Libri, si è dedicato all'ordinaria amministrazione: "Lo zoccolo duro della squadra è stato tutto confermato e blindato, siamo convinti che questi ragazzi continueranno a darci grandi e crescenti soddisfazioni" spiega il patron, che sorride pensando a certe letture (il fuggi fuggi da Corno) rivelatesi senza contatto con la realtà.
Resta incerto il futuro di Mosanghini: le richieste per il ragazzo sono oggetto di valutazione. Riassumendo: hanno salutato la Virtus De Blasi, approdato al Torviscosa, il tandem Miraglia-Puntar, destinazione Lumignacco, nonché il medianaccio Cipracca.
Per quel che riguarda gli arrivi, Carpin potrà usufruire dell'apporto di Grion (dal Cjarlins Muzane), Missio, del difensore Anastasia (classe 1998 di rientro dopo aver militato col Gonars) e del centrocampista Caucig, classe '99, che si è temprato vestendo la casacca della Valnatisone. A ciò va aggiunto il recupero dell'attaccante Filippo, il tesseramento del '99 Tonani, proveniente dall'Isontina e già testato durante il vittorioso Torneo di Risano, mentre il tassello finale del mosaico è rappresentato da un centrocampista del '95 che dovrebbe firmare a breve.
Un gruppo del genere può guardare senza paura al prossimo futuro: "L'obiettivo è quello di proseguire nel percorso di crescita, cercando di disputare un buon campionato e puntando, perché no, a conquistare la coppa Italia, competizione che dovrebbe vederci testa di serie" aggiunge sornione Libri, sicuro di avere in casa ragazzi di qualità, temperamento e mentalità.
Bella sfida, quella della Virtus Corno, che nella prossima Eccellenza potrebbe rivelarsi un cliente quanto mai temibile per molte delle attese protagoniste. Figurarsi poi cosa potrebbe accadere se l'imprevedibile Andrea Tomada dovesse riuscire a mettere a frutto con continuità un potenziale offensivo decisamente importante... (alma)