L’occasione prima o poi arriva, basta saperla cercare e creare. A 43 anni, dopo aver saltellato una vita (ha smesso nel 2012) tra i pali dei dilettanti, diluito la propria passione con gli amatori e sperimentato (nell’ormai estinto Chiasiellis) anche il complicato pianeta del calcio femminile, Werner Tomasin sbarca nel mondo professionistico. Dopo l’addio di Del Piccolo (approdato alla Triestina), infatti, l’Udinese cercava un sostituto all’altezza: l’ha individuato nell’estremo difensore di tanti club della nostra regione che, nelle ultime stagioni, aveva lavorato in qualità di preparatore con Valnatisone, Manzanese ed Aurora. “Sono particolarmente carico ed entusiasta di questo nuovo capitolo della mia carriera che sta per cominciare - ha detto Tomasin – significa che qualcuno ha apprezzato il mio operato precedente. In questo momento ci tengo in particolare a ringraziare una persona della quale, però, per ragioni che entrambi conosciamo, preferisco non fare il nome: anche se, quando leggerà queste righe, saprà che sto parlando proprio di lui…” Tomasin si occuperà, in particolare, dello svezzamento dei portieri delle formazioni nazionali bianconere Under 15, Under 16 e Under 17, lavorando in sinergia con gli allenatori Zompicchiatti, De Biaggio e Ametrano: un incontro preliminare e conoscitivo è già in agenda per venerdi. (rozan)

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