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Edizione provinciale di Trieste


IL PERSONAGGIO - Allegretti allenatore dalla Terza al... Primorje

Una carriera importante e con tanta Triestina, poi la scelta di misurarsi nei panni di tecnico: Riccardo si racconta e spiega perché ha detto sì alla Juniores del carsolini

Primo assaggio di campo per Riccardo Allegretti, ingaggiato dal Primorje per allenare gli Juniores regionali. L'ex Triestina, supportato dallo staff tecnico del club giallorosso (nel quale figurano anche le new entry Gianluca Bassanese quale vice di Davide Ravalico in prima squadra e Bruno Zoch quale responsabile del settore giovanile) ha diretto un allenamento con i fuoriquota che hanno potuto aderire all'invito della dirigenza carsolina. Uno scrimmage finalizzato a trovare elementi adatti alla prossima causa sia della prima squadra sia degli juniores del sodalizio di Prosecco, che farà le scelte definitive su di loro la prossima settimana quando ufficializzerà anche qualche altro innesto.

Il classe 1978 Riccardo Allegretti ricorda: “Sono arrivato a Trieste per la prima volta nel 2006 per giocare tre stagioni alla Triestina. Poi andai a Bari assieme a Filippo Antonelli (altro ex giocatore rossoalabardato, ndr)”. Un campionato in Puglia, uno a Grosseto e poi ancora un torneo a Trieste. “E sono passati cinque anni da quando sono andato via di nuovo da Trieste...”, constata lo stesso “centrocampista” specialista delle palle inattive. “L'ultimo torneo con l'Unione non è andato secondo le aspettative e fu un anno brutto anche per la morte di mio padre a gennaio”. Un campionato e un pelo quindi al Barletta, poi lo sbarco a Monza e l'ultima annata disputata nel 2014-2015 nel Benevento, che ora si sta preparando a fare la serie A. “Era la seconda stagione iniziata in corso e mi sono reso conto che tra gli infortuni e un po' l'età si era fatta più dura giocare. Poi mia moglie e le mie due bambine erano rimaste a Milano... E così ho iniziato a pensare che era ora di smettere ed era il momento di allenare. Ho incominciato a farlo in Terza Categoria, vincendo il campionato e segnando tre reti su punizione nei tre – quattro spezzoni giocati. Ma non faccio il nome della società in questione...: non ci siamo lasciati in buone e non voglio fare pubblicità. E ho deciso con mia moglie (che è triestina, ndr) di tornare a Trieste. Mi era venuta un'idea per il futuro già quando ero ancora giocatore, ma mi piace piuttosto stare in campo e lavorare con i giovani. Ho parlato sia con Mauro Milanese (Triestina) che con Ezio Marconi (ds Primorje) e alla fine mi sono accordato con Ezio. Mi piacciono il progetto, l'ambiente e le persone. Allenerò la Under 21 del Primorje, è una cosa che mi ispira. Giocare? Magari, ma lo farò solo qualche volta con gli amici. Ho già preso in affitto la casa e iscritto le bambine a scuole. Sarò fisso a Trieste da subito dopo ferragosto”.
Finita la serata in quel di Prosecco il buon Allegretti è partito infatti per Senigallia assieme alla dolce metà per raggiungere le eredi, lasciate al mare assieme alla nonna. Le gite in barca non mancheranno prima del rientro nella città alabardata.

Massimo Laudani

@RIPRODUZIONE RISERVATA

http://i.imgur.com/nDJI6Z0.jpg

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  Scritto da La Redazione il 08/07/2017
 

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