CORMONS - Bruno e soci come missili. Loris Feresin non finisce mai
Nella serata del super-torneo il Bar Stappo si conferma matricola terribile, mentre il Leon Bianco si regala l'acuto a spese del Thelma & Louise
Sono andate in archivio due gare che hanno rispettato il pronostico al Marino Bigot di Cormons. Il Bar Stappo ha confermato di essere integrata in maniera positiva in questo contesto nonostante lo viva da matricola: anche con i locali donatori non c'è stata storia. Troppo ampio il divario. Tripletta di Simone Bruno e doppiette di Omar Rossi, Nicola Dindo e Stefano Chiarandini. A completare lo score per la compagine di Gonars la stoccata di Eli Louhenapessy.
Nell'altra gara, quella tra il Thelma & Louise e il Leon Bianco, non c'era in palio il passaggio del turno, essendo entrambe già eliminate; le due squadre hanno onorato al meglio l'impegno, meritandosi gli applausi. A prevalere è stato il Leon Bianco, che si è imposto per 5-2. Il Thelma è andato in gol con Domenis e Skencic, mentre il Leon Bianco ha mitragliato grazie a Malagnini (2), Praino (2) e al satanasso Loris Feresin, un nome che rievoca i tornei degli anni Novanta.
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