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Edizione provinciale di Udine


UDINESE - Il Chievo fa subito piangere Scuffet. Seculin guarda e vince

Parte con una sconfitta il campionato dei bianconeri, che si devono inchinare a Inglese e Birsa. Inutile il momentaneo pareggio di Thereau

Pronti, via, ma l'Udinese resta inchiodata sui blocchi di partenza della serie A: alla prima, quella che conta, il Friuli diventa subito terra di conquista per il Chievo, che si impone 2-1 infliggendo a Delneri e ai tifosi nostrani un coltellaccio nel fianco. Udinese da prendere a sberle? Non esageriamo, i bianconeri hanno fatto vedere cose buone, specie a centrocampo, pagando a caro prezzo alcuni passaggi a vuoto difensivi, che hanno consentito a Inglese e a un ispirato Birsa di battere e comunque far venire i brividi a Scuffet, già finito nell'occhio del ciclone per il primo gol del Chievo che gli viene imputato. Calma ragazzi, calma.
Sull'altro fronte, purtroppo un altro dei nostri ragazzi, Seculin, è rimasto a guardare, ma il numero 90 gialloblù ha comunque guardato i suoi mettere in cassaforte tre punti pesanti. C'è di peggio.
Udinese volenterosa e anche intraprendente negli avvii dei due tempi, salvo nei momenti migliori farsi pugnalare: i friulani anche in attacco hanno denunciato dei limiti evidenti contro una retroguardia arcigna e già rodatissima. E così una partita alla portata è diventata una partita in salita, anzi, una gara stregata, nobilitata da quanto accaduto al 37' del primo tempo: cross di De Paul dalla destra e conclusione al volo di controbalzo del francese Thereau: non perfetta la deviazione di Sorrentino (dura, la vita dei portieri...) e i bianconeri pareggiano.
Delneri come al solito ha alternato i moduli, e durante la ripresa ha sguinzagliato pure Perica, Behrami e Samir nel tentativo di evitare la resa. Tutto inutile. Pronti, via e l'Udinese resta al palo. Quasi, quasi c'era da aspettarselo...

@RIPRODUZIONE RISERVATA


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  Scritto da La Redazione il 20/08/2017
 

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