C’era molto interesse nel vedere a confronto due formazioni condotte da maestri della panchina, Tortolo e Zoratti rispettivamente su quella della Pro Cervignano e dell’Ism Gradisca. Due scuole a confronto, vince quella proposta da Zoratti con una dinamicità, destrezza e giocatori di esperienza che i padroni di casa non hanno saputo o potuto controbattere.Solo tanta buona volontà fra i gialloblù ma nel calcio non basta, occorre concretizzare e su questo i gradiscani hanno meritato i tre punti seppur ridotti in nove per eccesso di ingenuità nel commettere certi errori evitabili che va un po’ in contrasto, nei singoli, con la già enunciata esperienza, anche di categoria superiore, di gran parte dei combattenti.

Il 4-4-1-1 di Zoratti con il furetto Sangiovanni punta avanzata supportato dall’esperto Campanella mette subito in difficoltà i locali che arginano come possono le folate anche a destra di Politti e finiscono per capitolare già al 14’ quando la retroguardia di casa cincischia nell’allontanare la sfera proveniente dall’angolo e lascia a Suligoj di beffare Zwolf. Il gol non scuote la Pro, anzi verso la mezzora di gioco rischia poi volte di subire il raddoppio, solo la mira non perfetta di Kalin e Zwolf su Campanella tengono a galla i padroni di casa. Che vanno ko al 45’ quando Sangiovanni viene affondato in area da Beltrame per un sacrosanto rigore trasformato da Campanella.

Ad avvio di ripresa Zoratti inserisce l’esterno basso Savic al posto del claudicante Politti ma sarà un’apparizione breve giacchè nell’arco di 10 minuti rimedia due gialli e finisce anzitempo in doccia. La qual cosa dovrebbe dare una spinta alla Pro Cervignano e così sembra ma la traversa infrange i sogni di gioia a Paneck e Bon acchiappa facilmente una rovesciata telefonata di Panozzo. Tutto qui perché l’Ism punge molto in contropiede, prima Campanella, poi l’assolo di Sangiovanni chiamano all’intervento Zwolf dopo che anche Trevisan si è fatto espellere per una scorrettezza all’avversario nei pressi della bandierina in zona d’attacco. Nei minuti conclusivi ha ancora fiato la Pro ma non passa, Stabile calcia fuori e Suligoj salva a portiere battuto su Panozzo. Non è giornata per i friulani.

PRO CERVIGNANO - ISM GRADISCA 0-2
Gol:  al 14' Politti, al 45' Campanella (rigore)

PRO CERVIGNANO: Zwolf, Paneck, Cocetta (22’st Candussi), Beltrame (36’st De Paoli), De Cecco, Nassiz (22’st Stabile), Allegrini (22’st Milanese), Narđella, Panozzo, Gerometta, Cavaliere. (12. Sirch, 14. Donda, 18.Vesca). All. Gianni Tortolo.

ISM GRADISCA: Bon, Turchetti, Rojas Fernandez, Sirach, Jazbar, Suligoj, Politti (1‘ st Savic), Kalin, Sangiovanni (34’st D’Aliesio), Campanella, Valdiserra (14’st Trevisan). (12. Tonon, 14. Cappello, 15. Goretti, 17. Trusgnach). All. Giuliano Zoratti.

ARBITRO: Michele Piccolo, sez. Pordenone.

AA1: Davide Petralia sez. Maniago; AA2: Daniele Scremin sez. Trieste.

NOTE - Ammoniti: 31’ Beltrame (f), 42’ Cavaliere (f), 5’st e 15’st Savic (f), 26’st Candussi (f), 27’st Sangiovanni (s), 33’st Gerometta (rs), 33’st Rojaz Fernandez (rs). Espulsi: 15’st Savic per somma di ammonizioni e al 38’st Trevisan per scorrettezze sull’avversario. Angoli:10-4. Rec. 0'-4’. Giornata molto nuvolosa. Spettatori 150 circa.

LA MOVIOLA

Arbitro: Michele Piccolo sez. Pordenone 6

(AA1 Davide Petralia sez. Maniago 6.5; AA2: Daniele Scremin sez. Trieste 6.5)

Corrette ammonizioni, rigori ed espulsioni; un giallo che poteva essere arancione, un paio di falli invertiti, coglie tardivamente le segnalazioni di fuorigioco.

I casi analizzati:

- 27’: fermato Allegrini dall’AA1 per fuorigioco, ma ci sono molti dubbi sulla sua posizione al momento del lancio da parte di Nardella.

- 31’: sbaglia l’arbitro nell’assegnare la punizione all’Ism per un presunto fallo di Beltrame su Kalin. E’ invece il n.8 dell’Ism a finire addosso al giocatore di casa già in possesso di palla. Protesta Beltrame e viene ammonito.

- 34’: l’arbitro non coglie subito la bandierina alzata dell’AA2 per il fuorigioco di Sangiovanni, il quale effettua il cross, il portiere respinge di pugno e Politti calcia al volo alto. Solo quando viene richiamato dai giocatori si accorge della segnalazione.

- 44’: Sangiovanni entra in area dal vertice e nei pressi dell’area di porta viene spinto a terra. Rigore ineccepibile e ci poteva stare pure il giallo a Beltrame.

- 12’st: proteste per un mani di Kalin in area. Il pallone sbatte su gomito del n.8 aderente al corpo per cui fa bene Piccolo a non intervenire.

- 15’st: Savic, già ammonito poco prima, stende Cavaliere nei pressi del lato corto dell’area. Secondo giallo sacrosanto ed espulsione.

- 26’st: Rischia grosso Candussi per una mano in faccia al giocatore dell’Ism a gioco fermo. Solo giallo per lui ma era più da arancione.

- 38’st: Inutile il fallo commesso da Trevisan nei confronti del avversario nei pressi della bandierina in zona d’attacco. Il rosso ci sta tutto.

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