Anticipo di lusso sabato a San Lorenzo Isontino: si affrontano seconda contro la terza della Prima categoria, girone C, ossia Isontina–Ruda. Da non perdere il big-match fra due squadre toste, dalle armi ben affilate e che badano anche a proporre un bel gioco. Al duello si presentano meglio i padroni di casa, con un carnet di cinque successi di fila trascinati dal bomber Woznjak e non pare proprio vogliano fermarsi. Ma il Ruda è un avversario coriaceo, con tanta voglia di riprendersi quel che domenica scorsa non è riuscita ad ottenere, ossia i tre punti e il ritorno dei pezzi da novanta quali Pantanali e Baciga potrebbe essere l’arma adatta per sfidare il treno Isontina. E sarà pure interessante vedere chi la spunterà in fatto di gol fra i Woznjak e Luigi Donda, rispettivi matador.  Allo scontro guarda con molto interesse il Domio, ora solitario in vetta dopo il recupero vittorioso di mercoledì sulla Serenissima (3-). I biancoverdi attendono sabato alla “Mattonaia” i vicini del Primorec attestati nella destra classifica e i bookmakers propendono per una vittoria dei padroni dei padroni di casa anche se, trattandosi di un derby, tutto può accadere. Entrambe però potrebbero risentire delle fatiche del recupero infrasettimanale seppur i tre punti incamerati possono far passare in second’ordine la stanchezza.
Interessato pure al big-match è il Chiarbola, che renderà visita ad un Mariano un po’ balbettante e con le assenze per squalifica dei difensori Gamberini e Visintin, ma in casa ha l’obbligo di riscattare i passi falsi delle trasferte. Rimanendo nelle zone alte interessante anche la sfida fra l’Isonzo di Bandini e l’Aquileia di Lepre, in anticipo sabato all’orario insolito delle 17.30 a San Pier d’Isonzo: difficile azzardare un pronostico secco.
Così come complicata sarà la gara fra due deluse, Serenissima e Villesse, relegate nei bassifondi della graduatoria; entrambe hanno bisogno come l'aria di punti, talché la sfida si preannuncia tosta e complicata anche a livello psicologico pur se siamo comunque nella fase d'avvio della stagione. E' in brutte acque anche il Turriaco, la squadra è stata molto rinnovata e ringiovanita e pare priva di chi possa buttarla dentro con regolarità. Musig e giocatori si recano a Grado contro una formazione rabberciata a causa delle squalifiche dei puntelli Benvegnù e Troian e del giovane El Msatfì, ma sappiamo che i “mamoli” non si perdono mai d’animo.
Trasferta sul Carso, per la precisione sul campo di Domio, per il Mladost che renderà visita al San Giovanni in una gara dalle mille insidie per la truppa di Caiffa. Derby infine a Trieste fra il Sant'Andrea e lo Zaria con i primi che potrebbero accusare un po’ di stanchezza dal recupero andato male con la sconfitta per 1-3 mercoledì a casa del Primorec.

Claudio Mariani

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