Continuano a mietere vittorie Fiume Veneto e Flaibano. Nel sesto turno i neroverdi schiantano il Torre, mentre gli udinesi vincono di misura con l’orgoglioso Prata Falchi. Partiamo dal successo fiumano firmato dalla doppietta di un ritrovato Paciulli, che sopperisce all’assenza per squalifica di Alberti, per prendere per mano i compagni. Manzato la chiude, dopo che i viola di casa avevano accorciato le distanze con Targhetta.
Un Fiume Veneto, che dimostra di attraversare un momento straordinario, ribadito anche in Coppa Italia, senza perdere di vista le direttive societarie. Anche oggi Giavon ha schierato dal primo minuto ben 4 giovanissimi, con Milan e Pellarin (classe 2000) e dei 1998 come Soldan e Romano, lasciando in panchina gente come Visalli, Giacomazzi e Manzato. Quarta sconfitta consecutiva in casa per il Torre e una classifica che ora si fa complicata.
Il Flaibano risponde battendo un coriaceo Prata Falchi di misura, rimontando il gol iniziale di Polo per i mobilieri, alla sua quarta rete consecutiva. Riapre le speranze la rete di Cassin poco prima del riposo e rete decisiva di Rosa Gastaldo al 63’.
Salgono le quotazioni del Pravisdomini che riesce a fatica a superare un mai domo Camino. Vince Colletto aiutato dalle reti di Davanzo e Drusian, capaci di rovesciare il vantaggio iniziale del giallorosso Zanin. Gara intensa e ben giocata da entrambe le squadre, con diverse occasioni su entrambi i fronti.
Torna al successo dopo il capitombolo di Sesto al Reghena la Sanvitese di Massimiliano Rossi. Vittima della furia biancorossa il San Quirino, fanalino di coda del girone, superato con un epsante 4-0, che no nammette molte recriminazioni. Apre la giornata la rete di De Agostini poi completano il tabellino il golden boy Verona (classe 2000) con Rinaldi e Morassutti. Per i templari aria di crisi, con possibili ripercussioni in settimana.
Boccata d’ossigeno puro per il Porcia. I purliliesi rovinano la festa alla Spal Cordovado, che inaugurava il nuovo impianto di illuminazione, spegnendo (scusate il gioco di parole) la luce con una cinquina. Finisce 5 – 2 con la doppietta di Benvenuto per i padroni di casa bella quanto inutile, cancellata dlle reti ospiti messe a segno da Faggian, Barka, Missale e la doppietta di Isteri.
Prima storica vittoria del Corva in Promozione. Vitali e Lococciolo si prendono l’onore di battere il Sesto Bagnarola. Gara dura, costellata di interventi al limite, costata cara ad alcuni atleti, che ha in parte ha rovinato la giornata.

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