Anche gli Amatori del Csi di Pordenone hanno visto il loro programma dimezzato a causa delle abbondanti pioggie cadute lunedì sera. Si sono giocate in tutto 6 partite, tre per categoria.

Serie A - E' tornato a ruggire l'Azzanello, che ha sconfitto in casa il Real Cordenons per 2-1. Un successo apparso meritato, che anzi poteva essere piu largo nel punteggio. Dopo pochi minuti prima occasione dell'Azzanello con Muccignat, che in area piccola si fa respingere il tiro dal portiere. Partita che prosegue senza squilli fin quasi al termine del primo tempo, quando arriva il gol dei locali: un lancio innesca Dalla Libera, che ha una prateria davanti a sé e davanti portiere non sbaglia.   
Al ritorno in campo giunge il raddoppio: Muccignat recupera palla centrocampo, lancia Flumian che con un bel pallonetto supera portiere l'estremo difensore cordenonese. Prova a riaprire la partita il Real, esponendosi alle ripartenze dei locali, che cercano il tris trovando però in Galeotafiore, portierone ospite, un ostacolo molto arduo da superare. A tempo scaduto su cross di Pizzella, c'è l'involontaria deviazione sfortunata di Pantarotto per il più classico degli l'autogol.
Antonio Piscopo, presidente del Real Cordenons, è intenzionato a correre ai ripari: sono in arrivo i rinforzi per correggere una stagione fin qui complicata; l'obiettivo è quello di scalare la classifica approdando in zone meno burrascose.
Sorride invece l'altra squadra cordenonese, l'Adv, che si è imposto sulla temibile Toffoli Car per 3-1 con doppietta di Ziraldo e stoccata di Raddi, mentre gli ospiti sono andati a segno con il solo Posocco.
Accelera il Real Prodolone, capace di domare 2-0 il San Lorenzo: risolve il match Fracassin siglando una pregebvole doppietta a conclusione di una partita corretta, senza eccessi e ammoniti, con entrambe le squadre a costruire gioco attraverso una fitta trama di passaggi; il San Lorenzo ha messo in mostra attaccanti molto rapidi, che hanno costretto la difesa di casa a tenere sempre alta la guardia. Il vantaggio del Real è stato frutto di un rinvio lungo del portiere Seravalle, il difensore si fa superare dalla sfera, la palla arriva a Fracassin che entrando in area dall'angolo di destra la mette sotto la traversa, vicino al sette. Il raddoppio giunge nei minuti finali, quando Fracassin esplode un tiro da fuori area da posizione centrale: il cuoio si infila sotto la traversa scavalcando il portiere avversario.

SERIE B - In evidenza il Borgo Palse, che si impone in Pedemontana a Budoia con un roboante 5-1.
Non è da meno il Villadolt, che piazza un 6-2 sulle spalle dello Sporting Prata tuonando con Fadelli, Pivetta, Fadelli, De Bortoli, Fadelli e Del Ben. Pirotecnico si rivela il primo tempo, terminato 3-2 per i padroni di casa, ma con il Budoia in grado di rispondere allo scatenato Fadelli con gli acuti di Boraso e Limani. Nella ripresa alcuni svarioni di troppo condannano al ko gli ospiti 
Termina in parità, invece, Casarsa-Vecchio Amore col punteggio di 1-1.
Il Casarsa, subito a suo agio sul campo di casa, parte bene e trova il vantaggio dopo appena 10 minuti con un potente tiro rasoterra dal limite del solito Pasquin. Il Casarsa gioca più palla a terra e crea molto ma commette anche tanti piccoli errori e su contropiede solo una grande parata in tuffo di Tedesco riesce a togliere la palla dal sette. Il Vecchio Amore ci crede e poco dopo, complice una difesa male piazzata del padroni di casa, riesce a segnare con un bellissimo tiro dal limite e il pallone che si infila nel sette: stavolta Tedesco non ci può arrivare. Quando il primo tempo sembra ormai finito Pasquin sembra già pronto ad esultare nuovamente ma il portiere avversario riesce miracolosamente a bloccare la palla sulla linea.
Il Casarsa torna in campo con la stessa grinta del primo tempo ma la traversa nega a S. Bertolin il gol dopo che questi era riuscito a superare il portiere con uno splendido pallonetto. Partita apertissima e il Vecchio Amore su contropiede trova l'ennesimo tiro a fil di traversa ma Tedesco si dimostra in giornata.
Casarsa continua a costruire ma su un tiro a portiere battuto un difensore riesce a salvare sulla linea di testa.
A 10 minuti dalla fine entra Trevisan che però viene quasi subito punito con un cartellino blù che a tutti gli effetti sembra un rosso. Si chiude così una partita divertente con un pareggio sostanzialmente equo. 

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