Clamoroso a Godia! Purtroppo non c’era Sandro Ciotti ad esclamare il verdetto ma rende ugualmente l’idea dell’impresa colta dalla Fulgor nel vincere il testa coda con la capolista Primorje. Una gara equilibrata in ambedue le frazioni con gli udinesi avanti grazie al rigore di Chicco, poi in avvio di ripresa i giallorossi ospiti pareggiano con Danieli ma non riescono a rovesciare il punteggio, anzi è la formazione di Geissa a colpire nuovamente con Scalzo. Ravalico tenta le mosse dalla panchina nella restante mezzora ma il punteggio non cambierà decretando il secondo ko consecutivo per il Primorje e la caduta del tabù interno con la prima vittoria a Godia dei rossoverdi.
Guardando la classifica i carsolini rimangono comunque in testa, in coabitazione con la Pro Gorizia che ha perso la ghiotta occasione per scavalcare i contendenti al trono. La squadra di Coceani non è riuscita a sbloccare lo 0-0 iniziale a casa della Pro Cervignano seppur ci abbia provato più volte. E al triplice fischio del poco convincente arbitro i goriziani devono guardare il bicchiere mezzo vuoto, al contrario dei friulani i quali colgono il primo pari casalingo stagionale non giocando benissimo ma rosicchiando il punto perso (in realtà due) domenica scorsa.
La Juventina, vincendo nell’anticipo di sabato 3-2 con il Sistiana in una gara dove è successo di tutto, dal grave infortunio a Veljkovic, a rigori concessi e non, da una pioggia di cartellini, tanti a casaccio, balza al terzo posto confermandosi squadra in buona salute nonostante Sepulcri non possa far rifiatare alcuni elementi che ne avrebbero bisogno.
In coda la Tarcentina va a prendersi tre punti sul campo del Vesna con una rete nei minuti finali di Gobbo ed è il primo successo esterno per i canarini, mentre è ancora notte fonda per la squadra di Santa Croce rimasta ultima solitaria dopo la quinta sconfitta consecutiva.
Cade pure il Trieste Calcio a casa sua ad opera del Tolmezzo facendo ripiombare i triestini nei bassifondi al penultimo posto. Il gol da tre punti dei carnici lo mette a segno Davide Fabris.

Finisce con la spartizione dei punti fra Ism Gradisca e Valnatisone con una rete per parte confermando il mal di “pareggite” dei gradiscani al “Colaussi”, quattro volte su sei a dividere i punti. La prima volta invece per i valligiani fuori casa abituati solitamente a conquistarne di più, ma stavolta hanno trovato un osso duro da mordere qual è la truppa di Zoratti.
Ad essa si avvicina lo Zaule dopo il successo interno sulla Pro Romans per 2-0 colto con una rete per tempo, di Lionetti e un autogol. Romanesi però ancora in difficoltà in campo esterno con il quinto ko che li tiene in allerta perché si fanno sotto in classifica Tarcentina e Fulgor, prossimo avversario dell’undici di Tomizza.
Tre punti per continuare a credere nella zona play-off per il Costalunga dopo aver vinto 2-1 l’incontro casalingo con l’Aurora che rimane laggiù sul penultimo vagone in compagnia del Trieste Calcio. Per i gialloneri triestini a segno Olio e Ferro.

Claudio Mariani

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