Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


SECONDA D - Al Fogar un partitone senza gol. Kocic, quanto pepe!

Terenziana e Campanelle si affrontano a ritmi alti e senza lasciar nulla di intentato per vincere la sfida. Bravi i due portieri, ammirevole l'agonismo di tutti i protagonisti. I triestini si confermano solidi su un campo molto difficile. Terenziana: senza Feruglio si guarda al mercato dicembrino per trovare un fromboliere


Al Fogar di Staranzano, Terenziana e Campanelle pareggiano 0-0. Nonostante il risultato a reti bianche, non sono mancate le emozioni in un match agonisticamente vibrante e con diverse occasioni da gol. I ragazzi di Gregoratti, privi del loro attaccante principe Feruglio già da diverse partite, oltre all'assenza di Zanuttig, con Bedin e Passaro rientranti (entrambi hanno giocato uno scampolo di partita), si presentavano comunque con i favori del pronostico, complice una rosa maggiormente ampia alla luce delle pesanti defezioni patite dalla squadra di Varljen, costretto a rinunciare a Noto (squalificato), Krizman, Maurich e G. Varljen (infortunati), nonche a  F. Pigato, colpito da un attacco febbrile. Padroni di casa in completo biancorosso, Campanelle in maglia biancazzurra e pantaloncini neri.
Prima emozione dopo 8': ospiti pericolosi con un sinistro di Dzinic, Tortolo para in due tempi. Al 9' punizione per lo Staranzano, Kocic con il mancino calcia alto. Tre minuti dopo Veneziano ci prova con il destro, Nisi para facilmente. Al 15' ancora i biancorossi pericolosi; Kocic da sinistra crossa in mezzo all'altezza del secondo palo per Raugna che contratto da Weichenberger non riesce a trovare il bersaglio.
Nella prima parte della sfida arbitraggio molto all'inglese, con il direttore di gara che lascia correre in diverse situazioni da ambo le parti; come al 16' quando il Campanelle perde palla a centrocampo causa un intervento poco ortodosso e sul proseguimento dell'azione Kocic entra in area e finisce a terra dopo un intervento in tackle di N. Giannone che non prende la palla, ma l'arbitro non concede il rigore e nemmeno ammonisce l'attaccante per un'eventuale simulazione. I ragazzi di Varljen si rendono pericolosi al 17' con Giorgio Pigato che di testa manda la sfera di poco sopra la traversa. Al 25' il biancazzurro Nardini difende palla sulla destra, appoggia per Farfoglia che crossa in direzione di Spinoso che prova a calciare, ma la sua conclusione viene murata. Un minuto dopo Kocic nel cuore dell'area in semi rovesciata calcia alto. 28': Weichenberger di testa allontana un traversone pericolosissimo dello stesso Kocic. Al 35' sempre il fantasista locale, dopo un pallone perso banalmente  dal Campanelle, si invola sulla sinistra e scodella un pallone che sfiora l'incrocio sul secondo palo. Terenziana vicina al gol un minuto dopo; punizione di Demeio arcuata sul secondo palo, sulla quale Sarr interviene di testa dal fondo e mette in area piccola una palla insidiosa, ma Nisi è bravo ad avventarsi e a farla sua.
Ad inizio ripresa Varljen inserisce Schiraldi al posto di Spinoso; il nuovo entrato al 48' guadagna una punizione a pochi metri dal limite dell'area ma Dzinic calcia alto. Capovolgimento di fronte con Peruzzo che sul filo del fuorigioco calcia pericolosamente, bravo l'estremo difensore a deviare la conclusione e sulla palla vagante, Weichenberger di testa si rifugia in corner. Al 51' Del Piccolo calcia una punizione dalla sinistra che finisce sul fondo. Al 54' angolo insidioso del biancoazzurro Dzinic, Tortolo allontana di pugno, Schiraldi rovescia in mezzo, Farfoglia la spizza di testa ma il pallone finisce fuori. Ospiti ancora pericolosi un minuto dopo con un'azione personale di Paoletti sulla sinistra, il quale entra in area quasi all'altezza del fondo campo, converge sul destro e dopo pochi metri entra in collisione con un difensore (azione che ricorda in parte il contatto Ronaldo-Iuliano nel famoso Juve-Inter del 1998), finisce a terra, ma il direttore di gara lascia proseguire.
Sul versante opposto Raugna si invola eludendo la trappola del fuorigioco, in piena area calcia quasi a botta sicura, ma Nisi è strepitoso nello respingere. Staranzano che preme sull'acceleratore e cerca di conquistare i tre punti. Dopo una punizione di Demeio che termina alta, al 62' Sarr entra in area dalla sinistra e da ottima posizione calcia fuori a lato del primo palo. 64': fallo di G. Giannone su Del Piccolo; sulla conseguente punizione di Kocic deviata dalla barriera, l'estremo difensore ospite non si fa sorprendere. Al 68' sempre il funambolo di casa tira di poco alto da fuori area e un minuto dopo è ben contrastato da Farfoglia che in area gli chiude lo specchio della porta costringendolo a tirare fuori. Al 73' Raugna servito da Kocic calcia da fuori area, il suo tiro viene deviato e Nisi è pronto a smanacciare in corner.
Nell'ultimo quarto d'ora padroni di casa che conducono il gioco ma Campanelle che si difende con ordine e al 93' in contropiede va vicino al colpaccio: Schiraldi dopo una ripartenza sulla sinistra sfiora il bersaglio grosso, calciando con il mancino da 30 metri un velenoso pallone destinato all'incrocio, sul quale Tortolo con la mano opposta è bravo a deviare in calcio d'angolo.
Ultime due emozione al 94' con Peruzzo (girata alta) e al 95' con Kocic in piena area che calcia in diagonale di sinistro ma Nisi è superlativo a respingere la minaccia.
Negli spogliatoi abbiamo sentito il mister Gregoratti, davvero molto umile, che nonostante la mancata vittoria si è dimostrato soddisfatto della partita: "E' stata una gara vecchio stile, maschia, bellissima, un punto che ci sta stretto, abbiamo peccato di concretezza. Ad ogni modo ci siamo trovati di fronte una gran bella squadra".
Il vicepresidente Falanga appare un po' dispiaciuto per le numerose assenze dovute agli infortuni e per l'esito della gara: "L'assenza di Feruglio ci pesa molto, vedremo ora nel mercato di dicembre se ci sarà l'opportunità di rinforzarci. La partita ai punti l'avremmo vinta noi, tendenzialmente in casa facciamo più fatica a giocare rispetto alle partite in trasferta".

Andrea Bonadei

 @RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Tutti i campionati Regionali in DIRETTA LIVE!
Scarica gratuitamente la nuova App ItaliaGol 

Link per Android
Clicca qui

Link per Apple
Clicca qui


Con la APP di FRIULIGOL sul tuo smartphone, oltre a leggere le news pubblicate quotidianamente sul sito www.friuligol.it, trovi tutti i campionati del Friuli - Venezia Giulia, dalla Serie A, ai dilettamti  il calcio a 5, il campionato Carnico  gli amatori e tutto il calcio giovanile.
Con la APP puoi seguire la tua squadra e il tuo campionato in tempo reale. Aggiornamenti disponibili su Desk - Mobile.


http://i.imgur.com/WqvPRi6.jpg
Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 13/11/2017
 

Altri articoli dalla provincia...















ECCELLENZA - Bernardo: servono 8 punti. Sandrin: dare il massimo

Sante Bernardo (mister della Juventina): “A guardare quel che abbiamo prodotto l’ultimo pareggio ci va stretto, abbiamo subìto due gol a causa di ingenuità contro una squadra che è comunque molto forte. La squadra sta bene, corre, lavoriamo tanto ma siamo penalizzati dal non avere molti cambi. Sono s...leggi
12/04/2024




Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,42373 secondi