PROMO A - Flaibano, sesta di fila. Ma anche Sanvitese e Torre volano
Vittoria di misura del Fiume Veneto sul Gonars. Sesto Bagnarola corsaro in un turno caratterizzato dalle rocambolesche divisioni della posta tra Santamaria e San Quirino e tra Porcia e Camino
Chi fermerà il Flaibano? Dopo tredici giornate la formazione giallonera sembra non avere rivali, lanciatissima verso il titolo d’inverno, dopo aver messo sotto nel pomeriggio una delle possibili rivali come il Pravisdomini. La sfida in terra udinese si decide nei minuti iniziali con le reti di Cassin al 7’ e di Pecile dieci minuti più tardi. Sotto di due reti la formazione ospite rialza la testa al 22’ con un penalty realizzato dal proprio portiere goleador Dall’Archè. La gara rimane animata fino al triplice fischio finale, ma non cambia il risultato di 2 – 1 in favore dei padroni di casa. Undicesima vittoria, la sesta di fila e tre punti utili per mantenere le distanze dal Fiume Veneto a 180' dal giro di boa.
Il Fiume Veneto di Alessandro Giavon, fatica più del dovuto per superare un coriaceo Gonars, arrivato nel pordenonese a caccia di punti. Finisce con una vittoria per 1-0 con la realizazzione di Manzato e neroverdi che restano a 4 lunghezze dalla lepre.
Ad ultimare il podio, in terza piazza, c’e’ la Sanvitese di Massimiliano Rossi, capace di violare il fortino del Vivai Rauscedo con i sigilli di Alfenore e Rinaldi, con la rete nel mezzo del vivaista Attus. I biancorossi stanno compiendo un percorso al di sopra delle aspettative della vigilia, rimanendo in piena corsa per una risalita in Eccellenza, poco quotata ad inizio stagione.
Nessuno ne parla, tutti la davano come spacciata dopo le due sconfitte nelle due gare iniziali, ora con 21 punti, il Sesto Bagnarola con la vittoria a Casarsa, è salita al quinto posto. Risultato eclattante per i biancocelesti che possono guardare all’immediato futuro con nuovi orizzonti.
Quarta vittoria nella ultime cinque partite per un rigenerato Torre, uscito con i tre punti dal terreno di proprietà del Prata Falchi, per una delle sorprese del tredicesimo turno. La scorribanda è firmata da Giordani e Del Savio, con i mobilieri capaci con Quirici soltanto di limitare i danni.
La prima domenica di dicembre proponeva due scontri fraticidi nelle retrovie. Al fischio finale escono due pareggi che lasciano tutto invariato, con il Corva che torna a punti, dopo due sconfitte di fila, rimontando il vantaggio iniziale di Battel a Cordovado.
Pirotecnico il 3-3 di Santa Maria La Longa, tra il Santamaria e il San Quirino, che non serve a nessuno, lasciando le due squadre in zona paludosa. Chiude la giornata il rocambolesco pareggio del Camino a Porcia, raggiunto all’ultimo respiro con un calcio di rigore realizzato da Rebbelato. Porcia che non riesce più a vincere, rimanendo pericolosamente appena sopra la linea di galleggiamento.
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