Una domenica che potrebbe decidere il titolo d’inverno con 90’ di anticipo. Qualora il Flaibano dovesse centrare la dodicesima vittoria stagionale, la settima consecutiva, passerebbe le feste natalizie con la certezza del primo posto. A cercare di allungare l’attesa e dare un segnale al campionato, ci proverà il Torre, reduce da cinque risultati utili, che gli hanno contensito di portarsi in una posizione di classifica più consona al proprio blasone e strizzare l’occhio alla zona play-off. Sulla carta più agevole il match che attende il Fiume Veneto sul campo del Santamaria.  Paciulli e company non vogliono lasciare fuggire la lepre giallonera e sul campo di Santa Maria la Longa  sono intenzionati a sprigionare tutta la loro forza, contro l’undici udinese che naviga in acque agitate. Senza tanti proclami, ma parlando con i fatti, la Sanvitese ospitando il Gonars potrebbe recitare il ruolo di terzo incomodo tra le due antagoniste alla promozione. I fraticelli nelle ultime 8 gare, hanno piazzato una serie mostruosa di sette successi, piegandosi di misura solo davanti alla capolista. Numeri da formazione di rango che Massimiliano Rossi, sta guidando con sapienza , sfruttando al meglio l’organico a disposizione. Voglia di riscatto in casa Pravisdomini, dopo la sconfitta di Flaibano. L’undici di Colletto ha perso la scia, ma ha le carte in regola per rientrare nella bagarre. Per farlo dovrà evitare lo scoglio della Spal Cordovado, formazione ostica eche lotta strenuamente per togliersi dalla linea di galleggiamento play-out.  Attesa in casa Sesto Bagnarola per la sfida contro il Porcia, che potrebbe regalare all’undici del presidente Gerolin il quarto successo di fila e spingerlo nell’elite della classifica, consolidando l’attuale quinta piazza. Un risultato a sorpresa, dopo una partenza a singhiozzo. Non può permettersi passi falsi l’undici di Da Pieve, coinvolto in una situazione di classifica molto pericolosa. Sfida tra due squadre in salute in Camino-Prata Falchi, con i padroni di casa pronti a mettere la freccia e sorpassare i rivali, con i mobilieri poco intenzionati a cedere strada. Lo scorso anno Corva-Vivai Rauscedo era il match clou del campioanto di Prima categoria, quest’anno le due antagoniste si incrociano con obiettivi di salvezza. Sette i punti per i biancocelesti di casa, undici per i ragazzi di Chivilò. Il pari non servirebbe a nessuna delle due, pertanto si prevedono 90’ di grande intensità. La stessa intensità che dovrà mettere il San Quirino per venire a capo del Casarsa e rilanciare le proprie ambizioni. I templari potranno sfruttare la loro determinazione agonistica, contro i ragazzi della Delizia, ridimensionati dal mercato di riparazione.

(gpl)

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