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Edizione provinciale di Pordenone


PRIMA A - Gioca la bomba atomica di Pidutti: Rodeano come Wimbledon

Il Rive d'Arcano ne segna 6 anche a un volitivo Barbeano. Trevisanato apre la prima breccia, Indovina è un signor portiere, per i ragazzi di Dorigo non c'è scampo


RODEANO – Pare che il terreno del “Lungocorno” sia diventato più consono al tennis che al calcio. Infatti dopo il 6-1 a spese del Ceolini, anche il Barbeano ha dovuto  assaporare i micidiali “rovesci” di un Rive d'Arcano in continua crescita. La rinnovata formazione del presidente Sandro Minisini ha sciorinato un buon calcio meritandosi ampiamente la vittoria che fa salire le quotazioni in classifica, a un passo dal trenino di squadre da playoff, a 90’ dal termine del girone ascendente: 24 punti in coppia con l’Union Martignacco a cui farà visita domenica prossima. E la soddisfazione  è palpabile nei dirigenti biancazzurri tanto che si potrebbe tagliare con un coltello. "Si siamo felici - afferma Igino Micoli - per  come la squadra ha saputo reagire a un avvio di campionato complicato alla ricerca della sua giusta fisionomia. Bravo è stato il nostro allenatore Pidutti a saper disegnare una squadra completamente nuova ad eccezione del portierone Indovina e del  bomber Trevisanato. Quello che dice oggi il risultato è che i marcatori sono tutti diversi e questo è indice di una squadra potenzialmente valida e che ha ancora margini di miglioramento".
E già perche questo Rives è in possesso di un attacco atomico, il migliore, non solo del girone A, ma di tutti i tre gironi della Prima con 39 reti realizzate. Non avesse il tallone d’Achille nella retroguardia (25 i gol fin qui subiti, un po’ troppi) sarebbe perfetta. Se una squadra segna 6 gol, può voler dire che aveva di fronte una squadra materasso. Il paragone può reggere fino a un certo punto, perché a qualsiasi squadra colpita a freddo e sotto di due dopo appena 10’ il crollo emotivo si fa sentire ed è difficile poi risalire la china. Il Barbeano ci ha messo grinta e volontà, ma la superiorità e l’arrembaggio dei padroni di casa non hanno concesso loro molto in tutto l’incontro.

Partenza a razzo dei portacolori D’Arcano che sbloccano il freddissimo 0-0 già al 3’: iniziativa di Granieri sull’out sinistro, pronto il cross  a centro area dove Trevisanato dipana la mischia creatasi con la zampata vincente mandando la sfera nell’angolino opposto a quello di tiro. Contropiede del Rives al 10’ con l’indomabile Trevisanato, fermato fallosamente da Campardo appena messo piede in area. Il conseguente penalty vede la felice  trasformazione di Granieri. Si continua con gioco spumeggiante da ambo le parti, il Rives va vicino ad altre realizzazioni mentre gli ospiti tentano sortite efficaci solo su piazzati dove trovano un Indovina in perfetta forma. L’onda biancazzurra non diminuisce d’intensità nemmeno nella ripresa, anche se osserviamo un ritorno aggressivo dei biancorossi, subito mozzato dalla terza rete del fantasista Romanelli al minuto 13: ricevuto da Blasone a ridosso dell’area, di esterno destro si fa beffe di tutta la difesa indirizzando il pallone nell’angolino basso dove Santuz, coperto, non può arrivarci. Gran gol!
Al 24’ applausi a Indovina che con una parata plastica toglie il pallone a ridosso del palo su sventola di Perino. Ma nella successiva azione d’attacco biancorossa capitola, senza colpa, su una  ribattuta rabbiosa di E. D’Andrea a concludere una azione veemente. Altre due fiammate ospiti e poi il Rives torna in cattedra. Da un’azione d’angolo si fa luce Zamparutti, tra una selva di gambe gli riesce il filtrante  e per l’ex Flaibano Tomini è facile imbucare.
Urge il pallottoliere, osserva qualcuno sulle gradinate in panico al freddo. E in effetti non ha torto. Al 41’ Granieri viene falciato in area, secondo rigore. Dagli 11 metri Pividori, pur con qualche brivido, la mette dentro: 5-1. 
A 1’ dal termine del tempo extra c’è gloria anche per il fluidificante difensore L. Coppetti.
Per oggi basta così: ormai Wimbledon è di casa a Rodeano!

® Testo e foto di Dino Temil in esclusiva per www.friuligol.it

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RIVE D’ARCANO – BARBEANO 6-1

Gol: al 3’ Trevisanato e  al 10’ Granieri su rigore. Nel St al 13’ Romanelli, al 24 E. D’Andrea, al 34’ Tomini, al 41’ Pividori su rigore e al 49’ L. Coppetti.

RIVES: Indovina 7, L. Coppetti 7, Zucchiatti 7, Magarotto 7, Zamparutti 7, Tomini 7, E.Blasone 7 (Zilli sv), Romanelli 7.5, Coloricchio 7 (Pividori 7.5), Trevisanato 7 (Ingrassi sv), Granieri 7. All. Luigino Pidutti.

BARBEANO: Santuz 5,Touiri 5 (D. D’Andrea sv),Bisaro 6, Zavagno 6, Perino 5, Campardo 5 (Zoia sv),E.D’Andrea 5, Asamoah 7, Pasini 6 (Zecchin sv), Del Toso 5, Guerra 5. All. Stefano  Dorigo.

ARBITRO: : Federico Tritta di Trieste 6.5.

NOTE - Giornata fredda, terreno pesante ma in buone condizioni. Angoli 4-4.

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 @RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 10/12/2017
 

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