PORDENONE - Imperativo battere il Santarcangelo, per sperare ancora
Oggi alle 16.30 al Bottecchia i neroverdi sfidano i romagnoli per inaugurare il girone di ritorno con un successo
Sei punti fra il match di oggi al Bottecchia con il Santarcangelo (ore 16.30) e quello del 30 gennaio a Bolzano con il Sudtirol per passare con tranquillità e ottimismo le tre settimane di pausa prima della ripresa a gennaio inoltrato con la terza di ritorno. Li vogliono Stefani e compagni anche per ripagare i propri tifosi dell’affetto dimostrato nel big match a San Siro con l’Inter, dove il Pordenone è stato sostenuto dal tifo di quattromilacinquecento cuori neroverdi.
Il ramarro torna al Bottecchia dopo quasi un mese. L’ultima volta era stato il 26 novembre: 3-2 al Vicenza. Poi solo trasferte, sia in campionato (1-1 a San Benedetto e 0-1 a Meda con il Renate) che nella Coppa dei grandi (2-1 a Cagliari, 4-5 ai rigori con l’Inter Per trovare l’altra vittoria è necessario riportare indietro il calendario fino a Pordenone-Ravenna, che si è giocata l’8 ottobre al Bottecchia. In mezzo alcune delusioni cocenti e tanti pareggi, ma soprattutto una sensazione: i naoniani faticano a creare le palate di occasioni che erano in grado di proporre all’inizio della stagione.
Contro il Santarcangelo, formazione posizionata al penultimo posto della graduatoria con 13 punti, duqnue, non esiste alternativa. Gioco e gol e soprattutto tre punti, che ridarebbero energia alla durissima rincorsa al Padova. Per stimolare l’accesso allo stadio, quest’oggi il club di Mauro Lovisa, ha abbassato i prezzi, per richiamare il pubblico a stare vicini a propri beniamini memori della notte magica di San Siro:
Non ci sara ancora Gerardi, per lui il rientro è stato posticipato a gennaio dopo la sosta, e nemmeno Formiconi, bloccato da problemi fisici. e quindi la squadra pronta a battersi con l’undici diretto da Cavasin, dovrebbe essere il seguente, con il rientro dopo la squalifica di Misuraca.
Perilli tra i pali, Pellegrini, Bassoli, Stefani e Nunzella nella linea a quattro dietro i centrocampisti. A dare impulso alla manovra Burrai, Misuraca e Lulli, mentre a sorreggere Magnaghi, il tecnico Colucci dovrebbe utilizzare Sain Maza e Berrettoni. Dirigerà la sfida il fischietto fiorentino Ricci coadiuvato dagli assistenti Garzelli di Livorno e Meocci di Siena.
I convocati di oggi: indisponibili Formiconi e Gerardi
PORTIERI: Marco Meneghetti (22), Simone Perilli (1), Kristaps Zommers (12)
DIFENSORI: Alessandro Bassoli (26), Michele De Agostini (3), Leonardo Nunzella (23), Giulio Parodi (6), Eros Pellegrini (14), Mirko Stefani (4), Santiago Visentin (15)
CENTROCAMPISTI: Matteo Buratto (7), Salvatore Burrai (8), Dejan Danza (24), Luca Lulli (5), Gianvito Misuraca (21), Vincenzo Silvestro (20)
ATTACCANTI: Emanuele Berrettoni (10), Patrick Ciurria (17), Simone Magnaghi (27), Riccardo Martignago (19), Simone Raffini (18), Miguel Angel Sainz-Maza (11)
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