Mattia Grubizza è il primo nome nuovo che il 2018 porta in dote al Tamai. Il portiere classe ‘99, la scorsa stagione al Cordenons e nel girone di andata impegnato con il Trento, ha cominciato ad allenarsi con il preparatore Elvis Padoan. Dal Bassano, proprietario del cartellino, al quale è stato girato il portiere Zonta (99), sono attesi a ore i documenti da depositare in Federazione per il prestito stagionale, aperta ieri la finestra di mercato riguardante i professionistiin cui militano i vicentini. Grubizza ha fatto questa scelta anche per motivi legati allo studio, in quanto triestino di origine ma frequentante il liceo a Pordenone. Possibile l’impiego già venerdi nell’anticipo di campionato con la Juniores nazionale, allo stadio Sfriso di Sacile, contro la Clodiense.
Lascia le furie Davide Roman, già accasatosi al Lia Piave (Eccellenza veneta), via Pordenone. L’infortunio di Matteo Battaino nell’ultima gara del 2017 contro l’Este, terrà il giocatore lontano dai campi per tutto il resto della stagione, imponendo al club di Elia Verardo di vigilare sul mercato. Possibile l’arrivo di Marco De Anna, talento di proprietà del Pordenone, prestato ad inizio stagione all’Arzignano Valchiampo, dove non ha trovato il necessario spazio.
News in arrivo dal vicentino, dove la capolista Arzignano, domencia di scena a Carlino, sta vacillando sulla posizione del bomber Andrea Raimondi (7 gol in 15 gare). Sul giocatore sono sempre più insistenti le voci di un passaggio verso i professionisti, con la Pro Vercelli in pole position, seguita dal Sudtirol e dalla Triestina. Dovesse partire, come pare, a sostuirlo nell’attacco potrebbe arrivare Gabriele Vangi dal Prato..
Altra trattativa in Serie D è quella relativa all’attaccante triestino Massimo Bussi, che conquistata la serie C con il Mestre nella scorsa stagione, non ha convinto la dirigenza veneta che ha rescisso il contratto. Su di lui si sono già fiondate Campodarsego e Arzignano Valchiampo, ma sono molte altre le formazioni interessate a lui.
Nel frattempo si fa sempre più complicata la situazione societaria del Vicenza in Serie C, avversaria di Pordenone e Triestina: il 10 gennaio i giocatori biancorossi verranno svincolati d'ufficio se la società biancorossa non pagherà loro gli stipendi degli ultimi mesi. Difficile pensare, nonostante le rassicurazioni del nuovo patron, che nella confusione generale i veneti riescano a farcela. Anche perché, oltre a stipendi ed emolumenti, i debiti del Vicenza sono ormai milionari e le varie scadenze, come quelle relative a stadio e tasse allo Stato, sono sempre più vicine.
Questo potrebbe rivoluzionare ulteriormente il mercato, trovando linfa per diverse squadre pronte ad attingere (come nel caso del Modena) giocatori.
Intanto il Pordenone ha blindato Michele De Agostini, sul quale aveva puntato forte il Mestre di Mauro Zironelli, per potenziare la corsia di sinistra. Potrebbe esserci, invece,il gradito ritorno a Pordenone di Daniel Semenzato (19 gettoni per lui con il Catania) intenzionato a riavvicinarsi a casa.

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