E' finito con la spartizione della posta il primo dei due recuperi di Prima C, valevoli entrambi per la 14ma giornata. A Basovizza 1-1 tra lo Zarja (Cepar al quarto d'ora) e il Fo.Re. Turriaco (Don a metà della prima frazione).

Michele Campo (allenatore dello Zarja): “Nel primo tempo siamo partiti bene e siamo passati in vantaggio meritatamente. Poi abbiamo avuto un calo mentale e abbiamo smesso di giocare. Ci siamo accontentati di essere sull'1-0 e a causa di un errore abbiamo preso l'1-1. Siamo poi andati in difficoltà nel prosieguo del primo tempo. Nella ripresa siamo andati meglio e abbiamo avuto delle occasioni con Cappai, Mandorino e Bernobi. Per onor di cronaca bisogna dire che loro hanno poi colpito la traversa all'ultimo minuto con una punizione. Perciò è stata una partita, che si sarebbe potuta vincerla e si è rischiato di perderla alla fine”.

Mauro Musig (allenatore del Fo.Re. Turriaco): “C'era un gran freddo, mamma mia! Qualcuno ha paventato che si sarebbe potuto rinviarla causa bora, ma - una volta là – era giocabile, anche se il pallone prendeva velocità con il vento e pure il campo era un po' irregolare, tanto che sono stati fatti diversi errori banali nei passaggi che normalmente non vengono sbagliati. Ma nel complesso il tutto non ha inciso. E' stata abbastanza combattuta. Loro sono una bella squadra, che se la sono giocata fino alla fine come noi. Sono stati un po' più propositivi, ma sono stati inconcludenti e hanno preso poco lo specchio della porta. E se non lo prendi...: loro hanno creato tanta mole di gioco, ma alla fin fine un tempo a testa. Nella ripresa lo Zarja può avere qualche recriminazione, ma se appunto non calci nello specchio della porta, si parla di aria fritta. E noi abbiamo colpito una traversa su punizione con Tognon, la palla è sbattuta sulla schiena del portiere ed è uscita. Di solito se la palla rimbalza sulla schiena del portiere, finisce dentro e invece stavolta la deviazione ha tolto la palla dalla disponibilità di Merlo, che era pronto a buttarla dentro. Ora ci aspetta la partita in casa nostra contro il Mladost e intanto abbiamo preso un buon punto, che muove la classifica. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel loro andare dentro in velocità in attacco anche se sapevamo di questa caratteristica, ma nel complesso ci siamo difesi bene”.

Massimo Laudani

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