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Edizione provinciale di Trieste


TRIESTINA - Finalmente il bis, finalmente Arma

Per la prima volta durante questo campionato l'Unione infila due vittorie di fila. Gara in salita al Rocco perché l'Albinoleffe passa in vantaggio, ma gli alabardati ribaltano la situazione sfiorando il tris. Finale di sofferenza prima dell'esultanza. Princivalli ringrazia la squadra e Sannino: "Che tensione, questi 4 giorni sono stati proprio tosti!"

U.S. TRIESTINA CALCIO – U.C. ALBINOLEFFE 2-1 (P.t. 1-1)
Gol: Montella 6’, Arma 40’, Libutti 59’

U.S. TRIESTINA CALCIO (4-3-3): Boccanera; Libutti, El Hasni (60’ Codromaz), Lambrughi, Pizzul; Porcari (86’ Meduri), Coletti, Bracaletti (86’ Acquadro); Bariti (75’ Troiani), Arma, Mensah. A disp: Miori, Grillo, Maesano, Bajic, Celestri, Finazzi, Hidalgo, Pozzebon.  All. Nicola Princivalli

U.C. ALBINOLEFFE (3-5-2): Coser; Zaffagnini, Gavazzi, Mondonico (70’ Badan); Gusu, Nichetti (90’ Bonfiglio), Agnello (70’ Sbaffo), Giorgione, Solerio (83’ Colombi); Kouko, Montella. A disp: Esposito, Pellicanò, Scrosta, Coppola.  All. Massimiliano Alvini

ARBITRO: Feliciani (Teramo). ASSISTENTI: Dibenedetto (Barletta) e Pappagallo (Molfetta - Bari).

NOTE: Recupero 1’ e 5’. Ammoniti: Arma (Ts) per comportamento non regolamentare, El Hasni (Ts), Agnello, Mondonico e Gusu (Al) per gioco falloso.

La ventiseiesima giornata vede il ritorno degli alabardati tra le mura amiche del “Rocco”, ospite l’Albinoleffe di Alvini che staziona un punto sopra all’Unione, pur se con una partita in più. E’ la prima da capo allenatore per Nicola Princivalli e il mister non stravolge a livello tattico l’impostazione precedentemente adottata da Sannino. Il modulo rimane il 4-3-3, una sola modifica forzata complice l’assenza per infortunio di Petrella, al suo posto torna titolare Davide Bariti. Gli ospiti arrivano a Trieste con qualche assenza e fedeli all’ormai collaudato 3-5-2, atteggiamento molto accorto con la velocità della coppia Kouko-Montella pronta a lanciarsi negli spazi.
Avvio equilibrato con gli ospiti che tuttavia sembrano mettere in campo un miglior approccio, il primo spunto di cronaca porta infatti al vantaggio blu-celeste: El Hasni si attarda in disimpegno al limite, Montella ruba palla e ringrazia infilando Boccanera in uscita e siglando lo 0-1. La Triestina subisce il colpo, provando a farsi vedere in avanti ma concedendo agli ospiti al 13’ la possibilità del raddoppio, non sfruttata peraltro da Giorgione di testa dal dischetto su invitante cross dalla destra di Agnello. Dopo un quarto d’ora molto complesso l’Unione si scuote, al 17’ gli alabardati troverebbero il pareggio ma sulla corta respinta di Coser su sinistro di Bracaletti, Bariti appoggia in rete per poi venire stoppato dal guardalinee che ravvisa un offside quantomeno dubbio. Un minuto dopo occasione ghiotta per Porcari liberato da una sapiente sponda aerea di Arma, il destro in corsa del centrocampista termina a lato di poco.
Triestina sfortunata poco dopo la mezz’ora, quando la rete del pareggio di Arma viene vanificata dal palo a portiere battuto sul pallonetto dell’attaccante dall’interno dell’area, dopo assist di testa di Pizzul. La pressione giuliana prosegue, si ripete l’accoppiata Pizzul-Arma e al 40’ arriva il pareggio: cross del terzino dalla trequarti sinistra, imperioso stacco del centravanti ad infilare imparabilmente Coser sul secondo palo. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per una nuova chance finalizzata da Arma dopo una percussione di Mensah sulla sinistra, il colpo di testa del centravanti viene spizzato in corner da un difensore, per Feliciani non c’è però deviazione e sul susseguente rinvio di Coser si chiude la prima frazione. Partenza ad handicap per l’Unione colpita a freddo dagli ospiti che si sono poi chiusi a riccio, subendo la pressione giuliana e capitolando al 40’, in aggiunta al gol ingiustamente annullato a Bariti al 17’.

Si ricomincia con gli stessi effettivi e subito una chance clamorosa per la Triestina al 2’, su corner di Bracaletti svirgola Zaffagnini sul primo palo, raccoglie Bariti che gira col destro sottomisura, un difensore ci mette il corpo e la sfera s’impenna nuovamente in angolo, poi senza esito. L’offensiva alabardata prende corpo trasformandosi in un vero e proprio assalto, l’Albinoleffe è tutto arroccato nei propri venti metri e la Triestina va ad un soffio dal vantaggio al 10’, quando Mensah si beve il diretto avversario sulla sinistra mettendo rasoterra al centro, la sfera attraversa tutta l’area piccola con Arma che in spaccata non c’arriva di una virgola. Il bunker ospite vacilla e crolla al 14’, quando su corner di Coletti respinto corto e riproposizione di Porcari sul secondo palo, Libutti di testa firma il suo secondo gol consecutivo (dopo lo 0-2 di Meda) portando meritatamente avanti gli alabardati. Prima che riprenda il gioco, Princivalli toglie El Hasni ed inserisce Codromaz, l’inerzia è ancora giuliana al punto che al 18’ Porcari va ad un passo dal tris, concludendo a lato col destro da posizione ghiotta ma defilata un cross corto di Bariti. Al 22’ la Triestina che insiste sull’acceleratore sfiora nuovamente il tris con Bracaletti, che calcia di poco a lato col destro dal limite su preziosa sponda di Arma.

Alvini prova a spezzare l’inerzia di un secondo tempo dominato dall’Unione con l’inserimento di Badan e Sbaffo per Mondonico ed Agnello, entrambi ammoniti. La sostanza tuttavia non cambia e al 28’ è un prodigioso Coser a mandare in corner aiutandosi con l’incrocio dei pali un sinistro vincente di Bracaletti dai dieci metri. Alla mezz’ora lieto rientro negli alabardati, al posto di Bariti si rivede infatti Michele Troiani, assente da poco meno di tre mesi per un brutto infortunio muscolare. Il monologo giuliano della ripresa viene interrotto al 34’ dall’unica sortita offensiva degli ospiti, Sbaffo crossa dalla trequarti e Kouko in torsione aerea spedisce a lato di poco con Boccanera proteso in tuffo. Alvini toglie Solerio ed inserisce Colombi, Princivalli dà respiro a Bracaletti e Porcari inserendo Acquadro e Meduri, si entra negli ultimi minuti del match. Al 90’ è Bonfiglio a sostituire Nichetti, cinque minuti di recupero non cambiano punteggio e sostanza, l’Unione conquista per la prima volta in campionato la seconda vittoria consecutiva, successo importantissimo e più che meritato per quanto visto in campo.

SALA STAMPA - Così l'allenatore Nicola Princivalli relativamente al successo della sua Triestina: “E' stato un esordio bello e non potevo sperare di più. Certo che da allenatore è una gran tensione; almeno quando giochi, può scaricarla sul pallone. Son stati quattro giorni difficili, perchè si può rischiare di non fare tutto, ma ci siamo compattati e abbiamo fatto bene. Il merito è dei ragazzi, ma anche di mister Sannino, che ha lavorato qua per tanti mesi. Nei primi 10' la palla pesava di più, poi bene e anche la curva ci ha dato la spinta giusta, una cosa importante. Solo negli ultimi 5' più recupero abbiamo faticato un poco. Bisogna però continuare così, a iniziare dalle partite in casa. La mia triestinità? Ce l'ho e vorrei farla capire alla squadra. Conta però anche il piano tattico. Abbiamo zoppicato talvolta, ma dobbiamo comandare nella metà campo avversaria con continuità. Nella ripresa ci siamo riusciti, avevamo una buona base, ma dobbiamo ancora migliorarci”. (Ma.La.)

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  Scritto da La Redazione il 17/02/2018
 

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