Clamoroso al Cibali. Dove il Cibali non è in Sicilia, ma nella Bassa friulana, nella tana del Ruda, con i padroni di casa che hanno piazzato l'impresa a sensazione della giornata numero 15 dell'Eccellenza del Collinare, già terremotata dallo scivolone dello Ziracco. Il fanalino Ruda si accende e stende il Thermokey, ottenendo così la tanto sospirata prima vittoria in campionato. La squadra di Teor scende in campo rimaneggiata come sempre accade quando gioca nella giornata di sabato: nonostante ciò al 20' gli ospiti passano grazie al tiro da fuori di Simone Bozza. Il Ruda prova a reagire ma non si rende quasi mai pericoloso. Nella ripresa al 15' la squadra di casa perviene al pareggio: su una punizione ben calciata dal nuovo entrato Gashi, Scolaro devia sulla traversa, e Allkanjari nel tentativo di allontanare la minaccia infila la sua porta. Il Thermokey allora cerca di riaccelerare ma non è giornata. Bon ha l'occasione di riportare in vantaggio gli ospiti tuttavia la spreca sparacchiando fuori da buona posizione. A 2 minuti dal termine, sugli sviluppi di un azione viziata da un dubbio fuorigioco, Gashi fulmina Scolaro con un tiro dal limite che si insacca a fil di palo: matura così il colpo di scena che regala ossigeno al Ruda e anche, indirettamente, allo Ziracco capolista.

In un clima a sorpresa quasi primaverile si affrontano due squadre con assoluto bisogno di punti, ossia Cassacco Startrep e Jalmicco. La prima occasione arriva al 10: cross di Franti dalla sinistra e Oggian da sotto porta non riesce a spingere la palla in rete. La risposta dello Jalmicco giunge cinque minuti dopo attraverso una velenosa conclusione di Vicenzino respinta a fatica dal portiere di casa. La gara però non decolla e per i successivi 25 minuti prevale la noia.
La ripresa inizia sulla falsa riga degli ultimi minuti del primo tempo. Ci pensa sempre Vicenzino al 15' a ravvivare la contesa, e la sua fucilata mancina sfiora il palo. Pochi minuti dopo cross dalla sinistra di Bertino e Lattanzio sfortunatamente devia il cuoio nella propria porta. Vantaggio Cassacco. suona allora la carica Zompicchiatti su punizione ma Paron chiude lo specchio e respinge il tentativo ospite. Al 22' ingenuità di Zuccolo che tocca di mani in area. E' rigore e D'Argenio realizza il pareggio. Il Cassacco si ributta in attacco e Violante compie un miracolo su conclusione ravvicinata di Oggian.
Sul fronte opposto situazione analoga: stavolta è Zompicchiatti a colpire di testa e Paron salva la situazione con un ottimo intervento. Ultimi minuti comandati dallo Jalmicco ma il risultato rimane in parità. Da rivedere l'arbitro Colavizza.

Il Vacile si presenta in quel di Savogna in formazione rimaneggiata causa infortuni. Nonostante ciò nel primo tempo gioca meglio e va in vantaggio grazie al rapace Dreon, che approfitta di una respinta del portiere su tiro di Martin.
Nel secondo tempo dominano invece la scena i padroni di casa che collezionano numerose occasioni. Arrivano al pareggio con Medved dopo aver sbagliato un rigore con Bait: da applausi però la gran parata del sempre verde Zavagno. Il confronto termina 1-1 e poi tutti al chiosco al freddo e al gelo. L'arbitraggio? Non propriamente autorevole e preciso. 

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