Nonostante la bora e il freddo siberiano tutte le gare in programma, tranne le due rinviate preventivamente, si sono giocate più o meno regolarmente nel girone B di Promozione giacchè i refoli di vento hanno disturbato talune partite e di certo non hanno incoraggiato le tifoserie ad andar allo stadio.
Ormai non fa più di tanto notizia la vittoria della Pro Gorizia arrampicata sul soffitto del girone con ben 15 lunghezze di distacco dalle più che teoriche inseguitrici o, per meglio dire, dalle squadre “terrestri” che cercano il loro primato, ossia la seconda poltrona che vale, astrattamente come la prima. Ma nell’anticipo di sabato appunto vinto dai goriziani, a rimetterci è la sconfitta Aurora (0-1 rete di Marco Piscopo) rimasta penultima, sotto la Tarcentina che ha però il doppio bonus di due gare da recuperare.
Rimane a sette lunghezze dai rossoblù la Fulgor, quart'ultima e sconfitta 3-1 a Gorizia sponda Juventina ed è un tonfo pesante, magari messo in preventivo ma le tre che stanno sopra, Sistiana, Costalunga e Trieste Calcio hanno una partita anch’esse da recuperare e quindi potrebbero staccare ancor più gli udinesi. Di contro la Juventina voleva questi tre punti per mantenere la zona play-off e non era facile dopo lo stop forzato dello scorso turno. Le reti goriziane portano le firme di Hribersek, Madonna e Della Ventura mentre il solo Cavallaro realizza per i rossoverdi di Geissa.
Si riscatta immediatamente la Pro Cervignano dopo il passo falso di domenica scorsa rifilando tre pere allo Zaule sempre al “Pierino Dissabo” e tornando a sedersi in seconda fila sullo stesso divano dell’Ism. I triestini hanno tenuto un tempo, poi sono crollati sotto i colpi di uno scatenato Delpiccolo (doppietta) e Cavaliere, tornato al gol dopo diverso tempo.

Il match più importante di alta quota si disputava a Gradisca fra l’Ism e il Primorje e come spesso accade nessuno è riuscito ad imporsi ed è terminato sul 2-2. Triestini in vantaggio immediato con l’ex Sain che manca il raddoppio per una traversa di troppo, poi nella ripresa i gradiscani ribaltano il parziale con Sangiovanni e Campanella, poi Millo fallisce il pari a porta vuota, ma lo trova Lombardi ad un quarto d’ora dalla fine. Tutti contenti. Forse no, il Primorje rosica per aver fallito un paio di ghiotte occasioni per i tre punti. Rosica amaro anche la Valnatisone, caduta un po’ a sorpresa in casa per 0-2 da un Sistiana pimpante, o meglio cannoneggiante vista la doppietta del bomber Cannone con un gol per tempo e con ciò i delfini sorpassano la Fulgor e si assestano ad un passo dalla porta d’uscita dei play-out, mentre i valligiani restano ancora fuori dai play-off con le tre squadre davanti che devono recuperare una gara.
Finisce in parità 1-1 la sfida nella bora, ma nel catino di viale Sanzio soffia un po’ meno, fra Costalunga e Pro Romans, ed è il primo pari esterno per la truppa di Tomizza. Entrambe rimangono a metà classifica.
Rinviate preventivamente Trieste Calcio – Tarcentina e Vesna – Tolmezzo e non ci voleva la sfera di cristallo per capire che non sarebbe stato possibile giocare su quei campi. Bravi quindi i presidenti De Bosichi e Vidoni a far rinviare le gare con la consueta disponibilità in questi casi della Federcalcio regionale.

Claudi Mariani

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