ITALIA – GRECIA   2 - 0
Gol:  8pt e 43pt Scamacca

ITALIA: Plizzari, Candela, Buongiorno, Bettella, Tripaldelli, Gabbia (45st Mallamo), Melegoni, Frattesi, Melegoni, Zaniolo (27st Toniolo), Scamacca, Capone (20st Brignola). Allenatore: Nicolato. A disposizione: Cerofolini, Bastoni, Pinamonti, Bellanova, Marcucci, Del Prato.

GRECIA: Siampanis, Meliopoulos, Dimiutrou (29st Balogiannis), Bousis, Papazoglou, Apostolakis (34st Xenitidis), Chatzidimpas, Giousis (1st Dimitroulas), Tzovaras, Douvikas, Kampetisis. Allenatore: Goumas. A disposizione: Stergiakis, Lyratzis, Zisis, Voilis, Gkargkalatzidis, Vitaliotis.

ARBITRO: Tierney (Inghilterra). Assistenti: Hopton (Inghilterra) e Rodrigues (Portogallo). Quarto uomo: Pinheiro (Portogallo).

AMMONITI: Buongiorno, Apostolakis, Papazoglou

NOTE: Giornata soleggiata ma ventosa, terreno in buone condizioni. Spettatori: 400. Angoli: 5 - 2 per l’Italia. Recupero: 0’ + 3’.

LIGNANO SABBIADORO  - Esce splendidamente dai blocchi del gruppo 3 della fase Elite dell’Europeo Under 19, l’Italia del ct Paolo Nicolato. Allo stadio “Teghil” Plizzari e compagni superano, infatti la Grecia e, in virtù del pareggio senza reti scaturito dal match tra Repubblica Ceca e Polonia, balzano in testa al gruppo. Decisivo, con la sua doppietta, l’attaccante della Cremonese (ma di proprietà del Sassuolo e con una passata esperienza olandese, nelle giovanili del Psv Eindhoven) Gianluca Scamacca, ma tutti gli azzurrini hanno ben impressionato - nonostante la presenza di un vento particolarmente fastidioso - per la loro propositività in fase di costruzione.

L’Italia fa subito la partita e al 6’, su un cross invitante di Tripaldelli, si getta con poca convinzione Frattesi: la spizzata di testa si perde a lato. Si ha la sensazione che lo 0 - 0 debba durare lo spazio di…un mattino: all’8’, infatti, una conclusione dell’attivissimo Frattesi, “sporcata” da un difensore, carambola sui piedi di Scamacca. Diagonale rasoterra e niente da fare per Siampanis. La Grecia si scrolla di dosso la polvere e al 13’ Plizzari si tuffa con i tempi giusti per annullare una conclusione mancina di Tzovaras. Ma al 19’ gli ellenici possono davvero imprecare: Douvikas si districa ottimamente in poche zolle ed esplode una botta che fa vibrare la traversa, a Plizzari impotente. Poco dopo è Giousis a farsi vedere: la sfera finisce alta. Al 20’ il pericolo ha sempre le fattezze di Douvikas ma il 9 greco, al momento di sentenziare Plizzari, “sviene” sul pallone. In classico contropiede l’Italia si divora il raddoppio al minuto 23: Zaniolo rifinisce per Capone: il pescarese tentenna, facendosi murare da un difensore. Al 42’ si rivede, in fase di finalizzazione, Frattesi: sinistro potente, ma impreciso. Ma trascorrono soltanto sessanta secondi e Tripaldelli estrae dal proprio bagaglio l’ennesimo traversone calibrato sul quale Scamacca, abbandonato da una difesa ellenica in difetto di attenzione abbatte, con un deciso e preciso colpo di testa, l’opposizione di Siampanis.

Si riparte e la Grecia deve ovviamente provare a far male ai nostri. Al 12’, però, Kampetsis  è piu bello che efficace nella girata che Plizzari disinnesca in presa. Al 20’ Nicolato gioca la carta Brignola, il talentino del Benevento già autore di tre reti in serie A; poco dopo scocca l’ora anche del regista del Brescia Tonali, chiamato a rilevare Zaniolo con l’obbiettivo di privilegiare il possesso palla con Melegoni ad avanzare il proprio raggio d’azione. Ed è proprio il capitano a sfiorare la terza rete, dribblando anche il portiere in uscita sconsiderata, ma allargandosi troppo e calibrando maldestramente il destro. Sempre l’atalantino in evidenza al 37’: preparazione pregevole (a conferma che i numeri ci sono), ma conclusione sballata. Non c’è spazio per ulteriori emozioni: adesso sotto con la Polonia. E sarà parecchio difficile.

IL MISTER - “Sono contento per il risultato, ma anche per il gioco messo in mostra - recita il ct Nicolato – nonostante il vento abbia inciso sulla qualità dello stesso. Bravi tutti, comunque, anche coloro che sono subentrati” Scamacca ha bussato due volte. “Felice per lui, ha passato e superato momenti non bellissimi. Ma, oltre alle reti, ha svolto anche un buon lavoro”. Prossimo ostacolo, la Polonia. “L’avversario probabilmente più accreditato. Adesso respiriamo, recuperiamo e, per sabato, saremo pronti”

LA CLASSIFICA. Italia punti 3, Repubblica Ceca e Polonia 1, Grecia 0.

IL PROGRAMMA -Si torna in campo sabato 24 marzo. A Cordovado (ore 12): Repubblica Ceca – Grecia. A Lignano Sabbiadoro:  (ore 15.30, diretta Rai Sport hd): Italia – Polonia.

Roberto Zanitti

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