Un sogno lungo 34 anni. Per tutto questo tempo è stato coltivato, accarezzato e finalmente raggiunto. Siamo Campioni d’Italia, con la nostra Juniores. Con grinta e con il cuore una meritata rimonta coronata dalle reti di Lucheo e la splendida doppietta di Carlevaris, che insieme a Pertoldi, Cossovel, Del Piero e Cargnello bissa il titolo già conquistato con la selezione giovanissimi. 

FRIULI V.G.-MARCHE 3-2
Gol: 3’ Stambolliu, 36’ Sujlemani, 43’ Lucheo, 45’ e 110’ Carlevaris

FRIULI VENEZIA GIULIA: Spollero, Battiston (38’ Fiorenzo), Cargnello, Carlevaris, Cossovel, Di Lazzaro (76’ La Scala), Lucheo (60’ Martin), Magnino, De Cecco (1’ pts Caramelli), Nicoloso (8’ sts Cottiga), Pertoldi - All. Roberto Bortolussi. A disposizione: Del Piero, Meret, Vittore

MARCHE: Ducci (71’ Cavaletti), Bellucci, Colonnelli, Montesi (90’ Giobellina), Paci (89’ Vespasiani), Palladini, Pellonara (3’ sts Cantucci), Raponi, Stambolliu, Sulejmani (6’ pts Gresta), Tizi – All. Romano Cremonesi A disposizione: Cottini, Magi Galluzzi, Moretti, Zira

ARBITRO: Verrocchi sez. Sulmona – Assistenti: Carella e Sica sez. L’Aquila

NOTE: Pioggia battente – sintetico in ottime condizioni Ammoniti: Paci (M), Colonnelli (M) , Pertoldi (F), La Scala (F), Gresta (M), Magnino F), Palladini (M) , Bellucci (M) Calci d’angolo: 4-4 Recupero: 1t.2’ - 2t.4’ 1ts. 1’ – 2ts

LA CRONACA
L’orologio non ha ancora completato il terzo giro e le Marche passano già in vantaggio. Sugli sviluppi di azione di calcio d’angolo, Stambolliu trova la correzione a rete sul piazzato di Tizi. Si gioca sotto una pioggia battente e con il passare dei minuti la squadra di Bortolussi comincia prendere le misure ai marchigiani. Al 9’ Di Lazzaro direttamente su calcio di punizione, chiama all’intervento in tuffo l’estremo marchigiano. I pericoli verso la porta dei marchigiani arrivano solo su calci di fermo. Corre il 16’ quando Il Friuli Venezia Giulia sfiora il pareggio, il piazzato dai 25 metri di Di Lazzaro fa la barba al palo, con Ducci apparso nettamente in ritardo. Con il Friuli V.G. proiettato in avanti le Marche agiscono di rimessa, ed al 20’ sfiorano il raddoppio con Sulejmani che non trova la correzione a rete sull’assist di Pellonara. La nostra selezione riesce a costruire buone trame, ma sono le Marche a pungere con maggiore efficacia. Al 32’ Spollero nega il raddoppio sul tiro ravvicinato di Sulejemani, immediata però la risposta di Magnino che chiama al miracoloso intervento un superlativo Ducci.
Tizi, Pellonara e Sujlemani sono continue spine nel fianco della nostra difesa. Dalle loro giocate nascono continui pericoli per la nostra retroguardia, che al 36’ subisce il raddoppoi. Spollero prima si oppone con una poderosa respinta, sul colpo di testa di Pellonara, ma non può nulla sulla ribattuta di Sujlemani. Sotto di due reti, la squadra del Friuli Venzia Giulia, accusa il colpo e rischia di un paio di minuti dopo di capitolare definitivamente. Colonnelli batte a colpo sicuro a portiere battuto e Cossovel salva sulla linea di porta. Al 38’ esce Battiston per fare posto a Fiorenzo che entra subito in partita, elegante quanto efficace lo scambio in area con Carlevaris, poi la battuta a rete viene respinta da Ducci e raccolta da Lucheo che accorcia le distanze. Il gol è una scarica di adrenalina per i nostri Juniores che sul finire del primo tempo pareggiano i conti con Carlevaris, liberato splendidamente in area da Fiorenzo. Delizioso il colpo sotto sul quale nulla può Ducci, e squadre al riposo sul 2-2.
Il Friuli Venezia Giulia inizia la ripresa con lo stesso piglio con il quale aveva chiuso la prima frazione. Carlevaris è praticamente immarcabile e sfugge continuamente al controllo dei marcatori marchigiani. Bravo Ducci ad anticipare l’attaccante triestino, poi è la volta di Colonnelli a sventare il pericolo. Al 64’ Fiorenzo cerca la conclusione dal limite dell’area, murata in corner. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, Ducci esce in maniera avventata, toccando palla fuori area. Calcio a due: tocco di Carlevaris per Di Lazzaro, palla respinta dalla difesa. Sotto una pioggia incessante, comincia ad affiorare in entrambe le squadre la stanchezza, cala il ritmo e con esso l’intensità della gara. Partita avara di emozioni in questa fase, dopo averne regalate a bizzeffe, nei primi 45’. All’83’ Colonnelli mette fuori nel tentativo di raccogliere la respinta di Spollero sulla punizione da fuori di Palladini. Vane le proteste dei marchigiani che nell’occasione reclamano un rigore, ma il signor Verrocchi ben appostato dice che si può continuare. Quando mancano due minuti allo scadere dei 90’ regolamentari, Carlevaris ha sui piedi la palla per far male ai marchigiani. Buona la preparazione, da dimenticare la conclusione. Accade poco nei minuti di recupero concessi dal direttore di gara, ed allora si giocheranno due tempi supplementari da 15’, che si aprono con la clamorosa occasione sciupata da Fiorenzo. A porta praticamente vuota, controlla male, facendo rotolare la palla verso la porta marchigiana e dando il tempo a Giobellina in scivolata di salvarsi in corner. Manca ormai la lucidità, tant’è che le conclusioni provate, talvolta azzardate finiscono fuori misura. La pioggia scende copiosa allo Stadio Gran Sasso d’Italia. Al 10’ Carlevaris da buona posizione calcio fuori, e due minuti più tardi, Martin mette alto di testa l’assist di La Scala. Al 5’ del secondo tempo supplementare il Friuli Venezia Giulia completa la rimonta, portandosi in sul 3-2 con Carleveris che in spaccata trasforma in oro l’assist di Martin. E' la rete che regala al Friuli Venezia Giulia il titolo italiano.

Antonino De Blasi

A breve la galleria completa dall'Abruzzo a cura di Gino De Meio

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