Non rovescia il saldo dello scontro diretto (meno sette all’andata) ma, per come si erano messe le cose, la vittoria della Delser su Marghera ha il sapore di un  autentico miracolo. Sempre a rincorrere e “tradita” da alcune delle sue califfe (Blazevic in testa: punti zero per la croata!), la formazione di Amalia Pomilio ha il merito di crederci all’infinito e superare all’ultimo giro le venete - trascinate da una produttiva Pieropan – e puntellare (con i play - off già certi) l’ottavo posto in classifica.

Il disastroso approccio (parziale di 2 – 10) obbliga Pomilio a rifugiarsi in time out, ma anche in uscita Marghera è decisamente più reattiva e lineare nell’esecuzione dei giochi. L’attacco friulano è quasi solo Vicenzotti, mentre Da Pozzo e Blazevic si complicano la vita nei pressi del ferro e Mancabelli dissipa palloni: cosi le venete (tripla di Pieropan, due comodi lay - up di Toffolo e piazzato di Llorente) possono allungare sul 21 - 6 . A suon di “bombe” le ragazze di Seletti conservano la dote anche in apertura di secondo quarto (27 - 12), ma Pontoni e Bianco ci sono ed è soprattutto merito della ritrovata buiese se la Delser non affonda (20 - 31). E’ il momento: con la zona a proteggere casa, Mancabelli apre la scatola, mentre Sturma in percussione accorcia ancora (25 - 31).

Di rientro dallo spogliatoio, la Delser non completa la rimonta, anzi: Marghera può cosi fuggire sul 45 – 29 grazie anche alle negative percentuali delle locali (1/9 dall’arco, 28 per cento totale dal campo).
Quando tutto sembra perduto, Romano (5 punti consecutivi, difesa e scelte sempre illuminate, compreso un magico assist pro Bianco) indica la strada da seguire per provare a raddrizzarla. Bianco raccoglie l’input e, anche grazie ai primi punti di Da Pozzo, in breve Udine torna a contatto: 48 - 51  a poco piò di 3’ dalla fine. L’ Mvp Pieropan spezza l’assedio, ma Rainis tiene viva la Delser (51 - 53 a 60 secondi dal traguardo). Llorente – comunque 13 rimbalzi - colleziona uno sciagurato 0/2 dalla lunetta, Vicenzotti pareggia mentre, sul penultimo attacco, Mancabelli si fa perdonare le 7 perse e, con un giro di valzer, firma un incredibile sorpasso. Il primo, ma decisivo. L’ultima preghiera di Pieropan non viene infatti accolta dagli Dei del basket e la Delser può gioire. (rozan)

Le foto di Delser - Marghera sono di Roberto Comuzzo

DELSER – MARGHERA   55 - 53

DELSER: Blazevic, Rainis 5, Da Pozzo 2, Vicenzotti 14, Mancabelli 7, Bianco 6, Pontoni 12, Sturma 2, Romano 7, NE: Ciotola e Mio. Allenatrice: Pomilio

MARGHERA: Toffolo 13, Cecili 3, Pastrello 9, Pieropan 21, Lllorente 2, Castria 3, Furlani 2, Fiorin, Giordano, Biancat. NE: Granzotto. Allenatore: Seletti.

ARBITRI: Castellaneta e Biondi.

PARZIALI: 10 - 21, 29 – 35, 35 - 49. Tiri liberi: Delser 13/15, Marghera 5/10. Tre punti: Delser 2/11, Marghera 8/21. Rimbalzi: Delser 37 (Bianco 8), Marghera 37 (Llorente 13). Cinque falli: nessuna. Spettatori: 350.

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