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Edizione provinciale di Pordenone


LCFC OVER 40 - Ziracco, Milan, San Daniele e Dimensione a segno

E' terminata la prima fase della stagione. Adesso caccia al titolo e a promozioni e salvezze. Ieri sera si sono disputate tre gare nell'Inferno: ecco quello che è successo...


Il campionato Over 40 targato Collinare manda in archivio la prima fase, apprezzata e rivisitata rispetto al passato. La formula ha visto confrontarsi in tre categorie diverse (Inferno, Purgatorio e Paradiso) squadre più o meno dello stesso dello stesso livello. Ora si aprirà la seconda parte della stagione, con la caccia al titolo e a promozioni e salvezze.  

Intanto nell'Inferno venerdì lo Ziracco ha superato il Manzano 3-0, consolidando il secondo posto alle spalle del San Daniele. Dorlì direttamente da calcio angolo sblocca il match sul finire primo tempo; bello il raddoppio con Dorlì che chiude il triangolo con Blasutto e poi spedisce la palla nell'angolino. La terza rete è frutto di una triangolazione Blasutto-Bodigoi, con quest'ultimo che in diagonale non dà scampo all'estremo manzanese. Da registrare l'infortuino occorso a Dugaro in seguito a un intervento di Notarnicola; il giocatore dei seggiolai è stato portato fuori dal campo sostenuto dai compagni. In bocca al lupo!

Ieri sera si sono poi disputate le ultime tre partite che hanno visto prevalere le squadre di casa: il Milan Club San Vito ha superato 1-0 lo Spilimbergo, il San Daniele ha prevalso sulla Coop Premariacco 3-1 e la Dimensione Giardino steso 3-0 i Warriors

Tra Milan Club e Spilimbergo è andata in scena una partita molto combattuta, con occasioni da entrambe le parti. Le più pericolose da parte del Milan Club con Tracanelli Bellinato. Purtroppo ieri  sera gli attaccanti, da entrambe le parti, sono stati poco precisi e i portieri molto attenti e un pizzico fortunati. Al 10 minuto azione centrale di Lotto che trova il corridoio centrale per innescare Tracanelli che si trova la palla tra i piedi in mezzo all'area e mette un pallone secco alla destra del portiere, quest'ultimo è bravo a respingere. Al 15' recupero della palla a centro campo da parte di Mior, che invita Bellinato a scendere sulla fascia destra, quest'ultimo arriva in fondo e crossa in mezzo all'area dove con un colpo di testa preciso Tracanelli incrocia e nulla può stavolta il portiere avversario. I mosaicisti reclamano un penalty per un intervento dubbio su Serafin
Nel secondo tempo si registrano un paio di punizioni per il Milan Club battute da Alessandro Mazzolo in mezzo all'area a innescare Tracanelli, ma il portiere sbroglia le minacce. Sull'altro fronte ci prova Denis D'Andrea, che si rende molto pericoloso soprattutto su calci da fermo. Ma la traversa gli dice di no. Poi è Borsoi che deve intervenire su un altro piazzato. E se i sanvitesi reclamano un rigore su Tracanelli, proprio all'ultimo minuto Faion cannoneggia ma Borsoi è sulla traiettoria e può salvare il vantaggio. La partita è risultata sostanzialmente corretta e con le due squadre che hanno dato prova di lealtà e fair play.

Il San Daniele non ha dato molto spazio al Premariacco. Partono forte i collinari e dopo 20' passano: corner di Chiavutta e deviazione aerea di Di Gioia; ne vien fuori una traiettoria a pallombella micidiale. Il raddoppio porta la firma di Chiavutta, armato da Degano il quale realizza il tris su calcio di rigore. Il Premariacco non sta comunque a guardare: prima colpisce un palo e poi accorcia le distanze al 35' con Donato dal dischetto. Viene espulso Magli per doppia ammonizione, rendendo ancora più difficile la rimonta. Nella ripresa, comunque, le Vecchie Glorie non riescono a esprimersi al meglio e il Premariacco, ancorché in 10, tiene bene il campo e sfiora il 3-2 quando Donato si presenta nuovamente a battere un penalty, stavolta concesso per un intervento ritenuto falloso di Pischiutta. Ma la trasformazione risulta centrale e Castellano ci mette la pezza. 

A Mortegliano prevale la Dimensione Giardino a spese dei Warriors; il match è stato disputato a ritmi piuttosto blandi; padroni di casa pericolosi già al 10', quando il diagonale di Zampieri risulta fuori di un soffio. Nel primo tempo succede veramente poco e si fa al riposo sullo 0-0. Nella ripresa Zuliani, inventato portiere per sopperire alla mancanza del giocatore di ruolo nei  Warriors, si disimpegna bene con i piedi ma nel rinviare al volo centralmente consegna la palla a Zampieri che palla al piede avanza entra in area realizza con un rasoterra preciso alla sinistra di Zuliani. Pochi minuti dopo c'è il raddoppio a firma dello stesso Zampieri. Mette fine al match Cantarutti, siglando il 3-0.

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  Scritto da La Redazione il 17/04/2018
 

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