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Edizione provinciale di Trieste


TRIESTINA - Salò amara. E adesso per i play-off ci vuole un miracolo

L'Unione subisce un'altra sconfitta, stavolta per 3-1. Padroni di casa scatenati, non basta la prodezza di Coletti per strappare un risultato positivo

FERALPISALO’ – U.S. TRIESTINA CALCIO 4-1
Gol: Magnino 5’, Parodi 28’, Coletti 72’, Paolo Marchi 74’, Rocca 90’

FERALPISALO’ (3-5-2): Livieri; Tantardini, Ranellucci, Paolo Marchi; Vitofrancesco, Magnino, Staiti (87’ Dettori), Raffaello (73’ Rocca), Parodi; Mattia Marchi (73’ Ferretti), Guerra (87’ Ponce).  A disp: Capodaglio, Turano, Martin, Voltan, Arrighi, Loi.  All. Domenico Toscano  

U.S. TRIESTINA CALCIO (4-3-3): Boccanera; Libutti (66’ Bajic), Aquaro, Lambrughi, Maesano (46’ Codromaz); Porcari (66’ Arma), Coletti, Acquadro (85’ Finazzi); Mensah, Pozzebon (85’ Hidalgo), Bracaletti.  A disp: Miori, El Hasni, Celestri, Meduri, Troiani.  All. Nicola Princivalli

ARBITRO: Guida (Salerno)  ASSISTENTI: Netti (Napoli) Buonocore (Marsala – Tp)

NOTE: Recupero 0’ e 3’. Ammoniti: Porcari, Lambrughi (Ts), Ranellucci, Paolo Marchi (Salò) per gioco falloso. Espulso Lambrughi (Ts) al 35’ st per doppia ammonizione

Penultima di campionato per i rossalabardati, di scena sul campo di una delle compagini maggiormente accreditate al salto di categoria ai nastri di partenza. Per la FeralpiSalò è l’ultima di campionato (il prossimo turno sarà riposo) e la posta in gioco per non rischiare di uscire dalla zona playoff è davvero importante. L’Unione dal canto suo si ritrova da una settimana e per la seconda volta da inizio campionato fuori dalla zona playoff, ed è alla ricerca di un risultato positivo di importanza decisamente capitale. Triestina sul Garda senza gli squalificati Pizzul e Petrella, al loro posto Maesano (alla prima da titolare) e Bracaletti esterno del tridente completato da Mensah e Pozzebon, mentre in mediana accanto a Coletti e Porcari parte dall’inizio Acquadro. Gardesani con la temibilissima coppia offensiva Mattia Marchi-Guerra, una retroguardia molto esperta e un centrocampo nel quale Staiti è chiamato a fare da filtro.

Partenza decisa dei padroni di casa che in pratica al primo affondo passano in vantaggio: al 5’ azione sulla sinistra di Parodi, cross lungo sul quale Guerra fa da sponda, trovando liberissimo Magnino che da pochi metri mette sotto la traversa. L’avvio shockante per gli alabardati anestetizza la sfida quanto ad emozioni, la Triestina alza progressivamente il proprio baricentro senza tuttavia creare pericoli dalle parti di Livieri, i gardesani dal canto loro si difendono con ordine, cercando di ripartire quando possibile. Il primo squillo di un certo rilievo arriva al 19’ quando Coletti pennella una punizione dalla destra, Aquaro svetta con ottima scelta di tempo ma la sua zuccata termina a lato di poco. 3’ più tardi acquadro ruba bene palla in pressing alto crossando teso da destra, Pozzebon in spaccata arriva una virgola in ritardo con l’impatto vincente, la Triestina comanda le operazioni ma non riesce a trovare il guizzo decisivo per ristabilire la parità. Il predominio territoriale non porta alla rete giuliana e anzi, alla seconda sortita la FeralpiSalò raddoppia: gran corridoio di Guerra per Vitofrancesco, cross che attraversa l’aria piccola mandando a vuoto Boccanera, Marchi e Aquaro, sul secondo palo Parodi è liberissimo e insacca rasoterra a porta quasi sguarnita. Il raddoppio infonde ulteriore sicurezza e tranquillità alla FerlapiSalò, la Triestina dal canto suo non riesce a dare pericolosità alla propria manovra e la contesa si cristallizza su binari comodissimi per i gardesani che conducono in porto il doppio vantaggio fino all’intervallo senza particolari patemi, se si eccettuano un tentativo di Bracaletti a 5’ dal riposo con Livieri che controlla in due tempi, e una girata al volo alle stelle di Acquadro, pescato liberissimo da Mensah all’altezza del dischetto del rigore poco spostato a destra.

Si riparte con Codromaz che prende il posto di Maesano andando a formare una linea a tre con Aquaro e Lambrughi, Acquadro e Libutti sugli esterni con Mensah seconda punta accanto a Pozzebon. Alabardati più intraprendenti ma ciò nonostante mai particolarmente pericolosi, eccezion fatta per un paio di situazioni da palla inattiva e una bella trama sulla sinistra chiusa da un mancino fiacco di Bracaletti da posizione decisamente invitante. Poco dopo il 20’ doppio cambio Triestina, Arma per Porcari e Bajic per Libutti, subito i due combinano con cross di Bajic e colpo di testa di Arma, Livieri però controlla. Al 27’ la Triestina riapre il match con una magistrale punizione a giro di Coletti dai venti metri, ma passano appena 2’ e il Salò al terzo tiro in porta fa tris con Paolo Marchi, liberissimo da pochi passi di testa su azione da corner. Superata la mezz’ora Toscano toglie Tantardini inserendo Bagadur, l’episodio che poteva riaprire la sfida subito ricacciato al mittente dall’estremo cinismo dei gardesani toglie le residue velleità di rimonta alla Triestina, che rimane anche in dieci a 10’ dal termine complice un fiscale doppio giallo a Lambrughi. A 5’ dal termine Boccanera salva la propria porta su un contropiede quattro contro due, mentre subito dopo entrano Hidalgo e Finazzi per Pozzebon e Acquadro. Si entra nel recupero e i padroni di casa dopo aver cestinato un ghiotto contropiede concretizzano il secondo con Rocca, abile a superare Boccanera con un morbido tocco di destro. E’ l’ultimo episodio su una trasferta che si chiude con un passivo severissimo, lasciando appese a un filo sottilissimo le possibilità di acciuffare i playoff all’ultima giornata, domenica prossima al “Rocco” contro la Sambenedettese.


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  Scritto da La Redazione il 29/04/2018
 

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