Se la prima squadra dell’Udinese ha dovuto soffrire parecchio per salvarsi all’ultima giornata complice un girone di ritorno infernale, tutt’altro cammino ben più sorridente hanno intrapreso le giovani zebrette dei Giovanissimi regionali guidati con maestria dal tecnico Pontoni.
Alla fine del girone autunnale si erano piazzati al vertice per poi venir inseriti nel girone C2 della fase primaverile con esiti ancora positivi. Infatti i giovani virgulti bianconeri dopo 18 giornate possono festeggiare il primato con 33 punti all’attivo, staccando di quattro lunghezze l’inseguitrice Union Martignacco.
Il girone si è rivelato particolarmente equilibrato mettendo a dura prova la compagine udinese che dopo un avvio poco brillante col punto più basso in graduatoria alla quinta giornata, è riuscita a rimontare arpionando la vetta solamente nelle ultime due giornate.
I numeri talvolta possono essere noiosi ma danno una chiara visione sul cammino di una squadra e pubblichiamo volentieri alcuni dati ricevuti e riguardanti questa Udinese del futuro.

I 33 punti conseguito sono stati frutto di 10 vittorie e tre pareggi con Casarsa, Pagnacco e Martignacco e 5 sconfitte patite tutte nel girone d’andata. Tra le sconfitte soltanto due per 1-0 (con Martignacco e Codroipo) mentre l’unica terminata a reti immacolate è alla 17ª giornata affrontando l'Union Martignacco, bestia nera delle zebrette a cui non è riuscito segnare.  

Ben 40 le reti messe a segno di cui 7 per i capocannonieri Pafundi (2 doppiette) e Iob (una doppietta), seguiti da Campana con 6, Iacobucci 4, Berthe e Gotter con 3, Centis, Tsarchosi e Pinzi (un 2003 con una doppietta) con 2 centri e una marcatura per Clarini e Dervisevic e due le autoreti a favore. I gol subiti sono stati soltanto 12 suddivisi dai tre portieri alternatisi (Groaz 5 reti, Giordano 4 e Pagnucco 3) e tre ne sono stati evitati con salvataggi sulla riga da Duca, Tsarchosi e Berthe. Sei i clean-shoots.

Non è andata bene con i tiri dal dischetto, falliti tutti tre quelli assegnati mente una sola rete è stata realizzata su calcio di punizione da Dervisevic.

Vince la personale classifica con i gol di testa il difensore Barthe con un bel gruzzoletto di 7 sigilli di cui due all’andata, tre al ritorno e ulteriori due ad un torneo.

Bravo Dervisevic a fornire assist, ben 8 sono partiti da lui, seguito a distanza da Clarini con 3, Bassi, Micelli, Centis e Berthe con 2 e uno a testa per Iacobucci, Pafundi e Iob.

Sul piano disciplinare non si registrano cartellini rossi, ma tanti invece gli infortuni patiti dai vari componenti che però non hanno intaccato il morale e la voglia di allenarsi.

Non sono rientrati nei numeri statistici ma che è doveroso citare sono il capitano Baron, Rossetto, Zanardo, Lunazzi e Korreshi.

Un ringraziamento va al team che ha allenato i ragazzi a cominciare dall’allenatore Alberto Pontoni guidando l’Udinese ad imporsi in tutte due le fasi del campionato, al preparatore atletico Jano Prima e al preparatore dei portieri Davide Cavalca, agli accompagnatori Zunello e Tuzzi e ai fisioterapisti che si sono alternati durante la stagione. (mg)

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