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Edizione provinciale di Udine


BASKET A2 - Cavina: "Sarà una Gsa da corsa"

Idee chiare, ma nessun proclama, per il neo allenatore dell’Apu. “Spettacolo? Per me lo è passarsi la palla e difendere a tutto campo. Non vedo l’ora di sentire il parquet che cigola…Diop ? Voglio conoscere meglio lui e chi lo rappresenta. Perché ci servono persone, prima che giocatori” Il gm Micalich: “Demis non è certo tornato qui solo perchè siamo amici…”

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Lo sport e la vita macinano tutto, senza pietà. Lino Lardo è dunque ormai storia, ricordo, vedremo se pure rimpianto. La nuova pagina dell’Apu si apre dunque con il nome di Demis Cavina. Un ritorno in Friuli per il coach di Castel San Pietro Terme - 44 anni il prossimo 11 settembre – che allenò la Snaidero nel campionato di A2 2009/2010, uscendo ai quarti di finale (perdendo 3 - 1 contro Casale, ma guarda tu la coincidenza, ndr). E che, nell’ultimo torneo, ha guidato Imola.

“Ho grande voglia di iniziare a sentire il parquet che cigola – ha esordito il neo coach bianconero – è stato tutto cosi rapido, nei tempi e nel posto giusti. Non si può neanche definirla una trattativa, l’unica cosa che l’ha velocizzata è stata la conoscenza reciproca. Ringrazio comunque Imola, che ha facilitato il passaggio a Udine. Conosco bene progetto e piazza, voglio lavorare fin da subito: portando entusiasmo. La mia prima esperienza qui fu strepitosa, ma mi piacerebbe portare avanti il discorso e arrivare insieme verso gli obbiettivi posti. A Udine sono stato bene: si vive di sport e il basket rappresenta una grande fetta e tradizione dello sport udinese”.

Il presidente Pedone chiede spettacolo.
“I risultati si ottengono con roster di livello, ma anche offrendo buona pallacanestro. Sul come costruiremo la squadra esistono tante variabili: l’obbiettivo resta però quello di farla giocare in una certa maniera. Adesso ci sono retoriche da prestagione: il desiderio è di offrire un basket piacevole. E di solito, se succede, anche i risultati arrivano”.

La squadra che verrà?
“Stiamo cominciando a parlare. Mi accompagna però una costante: in carriera ho sempre avuto giocatori giovani. Otto ani fa, ad esempio, c’erano Contento, Truccolo, Pascolo. E’ dal loro miglioramento che passano i progressi della squadra. Farli crescere e progredire costituisce un altro traguardo. Sarà comunque un mercato particolare: perché, con tre promozioni e cinque retrocessioni, cambieranno le dinamiche di classifica".

Non sarà semplice perfezionare i risultati centrati da  Lardo…
“Di obbiettivi abbiamo parlato poco, saremo più precisi al termine della compagna acquisti. Di sicuro Udine non è piazza che si accontenta. Spettacolo? Dipende da quello che si intende. Gli Harlem, ad esempio, non mi piacciono: passarsi la palla è spettacolo, difendere lungo tutto il campo è spettacolo. I miei canoni sono diversi, per intenderci, da quelli di una partita tra Cleveland e Milwaukee…Le mie squadre devono correre e andare in velocità”.

Il contratto prevede un anno, più un altro opzionale.
“Vogliamo aprire un ciclo che si possa concludere con una vittoria sul campo. Per ora non mi è stato chiesto di vincere… domani”.

Come sceglierete i nuovi tasselli?
“Cercheremo persone prima che giocatori. La mia Snaidero, di belle persone ne aveva tante. Ed il sottoscritto ha bisogno di allenare quelle. Ci serve gente motivata, quella che rende speciali i veri gruppi: guai a farsi “arrapare” da personaggi che, magari, pensano soltanto al tabellino personale”.

La trattativa con Pistoia?
“Ho parlato con tante società, a Imola ho potuto lavorare bene. Nella vita, però, c’è bisogno di nuove emozioni. E quando si è presentata l’opportunità di Udine, l’ho raccolta al volo”.

Si chiude un cerchio?
“Con Edi Snaidero firmai un contratto lungo due o tre anni. Ma non c’era continuità di ambizione. Con Udine sonio sempre rimasto in contatto, conservo amicizie vere, maturate anche fuori dal basket. Questo incide e, oltre al progetto tecnico importante, sento che su qustra piazza si può lavorare certa maniera”

Lo staff?
“Non posso dire ancora nulla. Parleremo e valuteremo”

Fare di Diop uno “vero”, può essere un’idea sfiziosa.
“E’ un giocatore che non conosco, tranne che per averlo visto in campo. Possiede sicuramente qualità ed è già ora importante per basket italiano. Contratto o no, bisogna essere tutti contenti di fare e volere una cosa. Sentiremo perciò il giocatore e colui che ne cura gli interessi di  carriera: poi valuteremo se si tratta della persona giusta per la squadra che vorremo creare”.

Il nuovo Carnera?
“Mi ha impressionato. Anche per la continuità di riempimento. E’ pure bello, colorato, mi piace esteticamente. Le stagioni si basano anche sul feeling tra squadra e pubblico. Personalmente, esco da un campionato nel quale, in casa, abbiamo perso una volta soltanto. L’aiuto dei tifosi è importante: c’è sempre bisogno di energia, anche e soprattutto nei momenti meno brillanti. Perché, lo dico adesso, mica le vinceremo tutte…”.

“Diamo il ben tornato a Udine a Demis Cavina – ha aggiunto il gm Davide Micalich - è un filo che si riallaccia in seguito ad una decisione repentina e veloce. Dopo due o tre riunioni con il presidente abbiamo avviato il casting: ma è durato poco. Il primo con Cavina si è già rivelato fatale, perchè abbiamo individuato in lui la figura corretta e giusta per il nuovo progetto. Si tratta di una scelta condivisa con il presidente, Demis non è certo qua per la nostra amicizia. Ma perché sarà funzionale al nostro progetto. Siamo sempre alla ricerca di stimoli, emozioni e nuova energia: vogliamo cominciare un periodo lungo, fare le cose per bene e, per questo, abbiamo già cominciato a ragionare sulla squadra. L’accordo ? Confermo il biennale, con possibilità di uscita “simbolica” alla fine del primo anno”

LE DATE- La nuova Apu Gsa si radunerà attorno al 20 agosto. Quasi certamente il ritiro troverà ancora ospitalità a Gemona. I primi due appuntamenti agonistici prevedono la partecipazione al “Lignanobasket” di fine agosto e al quadrangolare organizzato in data successiva, a Monfalcone, da Massimo Piubello.

Roberto Zanitti

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  Scritto da La Redazione il 01/06/2018
 

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