L’Arta Terme esce con i tre punti in saccoccia dal campo del Villa superando gli avversari in classifica e facendoli scivolare all’ultimo posto del gruppo delle pretendenti alle semifinali a tre giornate dalla conclusione. Partita difficile giocata bene da entrambe ed iniziata subito con la prima palla gol per l’Arta con fuga sulla fascia di Sillani che salta il suo marcatore, entra in area e calcia forte sul primo palo trovando pronto il portiere all’intervento. Stranamente in seguito l’Arta arretra il baricentro e subisce gli attacchi di un Villa ben disposto in campo con giocatori veloci sugli esterni. Attacchi però poco pericolosi per i termali, solo tiri da lontano e fuori dallo specchio della porta. L’Arta gioca di rimessa e su una ripartenza al 25’ arriva il vantaggio. Fuga di Delli Zotti sulla destra, traversone in area basso e teso su cui interviene Sillani la cui botta viene intercettata da un difensore, la sfera torna a Sillani che stavolta la butta dentro. Il Villa reagisce con due conclusioni di cui una sfiora il palo e il primo tempo termina così.

Molto propositivo il Villa ad inizio ripresa con una punizione stampatasi sulla traversa ma ciò risveglia gli ospiti che ricominciano a giocare e da una palla conquistata a centrocampo da “Franz” Bullian e verticalizzata per Basso il quale salta l’avversario, entra in area e si sinistro incrocia un tiro imprendibile per il portiere degli arancione. Sembrerebbe finita ma non è così. Il Villa si riorganizza con due occasioni chiuse da Rella prima e Solari poi (impeccabile la prova dei due termali già in campo domenica anche con la prima squadra). Ancora su piazzato il Villa costringe il portiere Barlocco a deviare quel tanto sufficiente ad alzare la sfera sopra la traversa. Collezionano punizioni i locali, ancora un legno salva Barlocco e sul pallone tornato in campo l’attaccante di casa da pochi metri alza incredibilmente la mira. Un palo anche per l’Arta, lo colpisce Sillani con un tiro dal fondo a portiere battuto, la sfera attraversa l’area piccola e Lucchini manca il tap-in. Cinque minuti dopo il portiere del Villa deve uscire dalla sua area per allontanare il pallone, recuperato a centrocampo da Di Fant il quale, vedendo il guardiano fuori dai pali, cerca di beffarlo dai 30 metri ma non è fortunato poiché la sfera sbatte sulla traversa ma non ci sono compagni a replicare. E neppure altre occasioni e la gara, dopo i vari cambi, si chiude con la vittoria dell’Arta per 0-2 con più legni colpiti che gol.

“Grande prova dei miei ragazzi – commenta il mister dell’Arta, Stefano Maggio – contro un ottimo avversario. Visti i risultati delle altre partite siamo quarti ed è una grande soddisfazione specie per questi ragazzi che se la meritano. Questo è uno dei migliori gruppi finora allenati. Adesso aspettiamo la prossima partita con il Real Imponzo affrontandola con la stessa voglia e umiltà con la quale stiamo giocando tutte le partite. Ringrazio – conclude – i miei ragazzi per le emozioni e le gioie che mi stanno regalando”.

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