Se la coppia di testa Cavazzo e Mobilieri continua l'esaltante cammino a braccetto, con in  palio lo scudetto, non meno emozioni nella Prima categoria del Carnico le offre anche il gruppo di coda intento a lottare per la salvezza. E a questo riguardo sono almeno 6 le squadre interessate considerando purtroppo il Tarvisio in grave difficoltà per rimanere in Prima.
Ed era uno scontro quasi impari quello in programma a Boscoverde dove scendeva la capolista Mobilieri ritornata a Sutrio col sacco pieno dei tre punti in palio frutto del poker (0-4) messo a segno con due realizzazioni per tempo. Guariniello e Luca Marsilio con un uno-due poco prima della mezzora, poi tocca ad Ermano e ancora Luca Marsilio a chiudere i conti.
Naturalmente il Cavazzo ha risposto per le rime calando il pokerissimo (5-2) in casa nei confronti di un Cercivento finito in piena bagarre salvezza. Fanno capire subito i viola che non c’è tempo di scherzare e prima del 10’ vanno già sul doppio vantaggio grazie a Dionisio e Nait, il quale triplica alla mezzora. Provano a riaprire gli ospiti con la rete di Peresson subito dopo ma nulla più accade sino all’intervallo. Dopo di che Marco De Barba e Cescutti mettono in freezer la contesa lasciando a Morassi il gol del definitivo 5-2.

In zona retrocessione continua il buon periodo del Fusca al quarto successo consecutivo, stavolta conquistato in quel di Illegio per 0-2 con le reti di De Toni nel primo tempo e Mereu al 94’. I tre punti portano i ragazzi di Alberto Brollo in quintultima posizione scavalcando il Cercivento e scrollandosi di dosso proprio l’Illegiana e avvicinandosi all’Ovarese.
La quale dopo il successo in Coppa non ha più vinto, un solo pareggio in tre gare, e questa volta ha perso di brutto sul campo del Real Imponzo per 6-2. Impontini spesso vincenti in casa propria, sei volte hanno ottenuto il bottino pieno, ed ora possono guardare diverse squadre sotto di essi. La gara la decidono Veritti e Cacitti, il primo con una tripletta, il secondo con una doppietta a cui si aggiunge Bonfiglioli al 90’, poco prima del secondo gol personale del centrocampista Cacitti. E dire che l’Ovarese ha chiuso il primo tempo sullo 0-2 con i gol di Josef Gloder e il rigore di Fruch, poi il crollo nella ripresa.
Importante il successo esterno (0-2) della Val del Lago sul campo di un Cedarchis che ora non può certo dormire sonni tranquilli, risucchiato nel vortice delle pericolanti. Sempre a lottare per uscirne anche i biancazzurri di Alesso, ora a quattro punti dalla riva asciutta, e Picco e Pietropolli hanno contribuito a questo avvicinamento con le loro reti, una per frazione di gioco.
Alla settima sinfonia si interrompe il valzer della Pontebbana, stesa da un Trasaghis che in casa non vinceva da più di un mese. Il 4-3 matura prevalentemente nel secondo tempo poiché nel primo sono gli ospiti a chiuderlo sul doppio vantaggio per i sigilli di Martina e Sesenna. La tripletta di Masini capovolge tutto, Della Mea riesce a rimettere in equilibrio il match a 5’ dalla fine ma Giordano tre minuti dopo sigla il gol del pirotecnico successo.
Successo casalingo anche per il Campagnola nei confronti del Villa (2-1) con doppietta di Belgrado andato a segno all’inizio e alla fine del match; Not prova a riaprirlo ma il Villa non ce la fa a pervenire al pareggio.

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