Se n’era accorto soltanto il “Corriere dello Sport - Stadio”. Segnalando, nella sua edizione del lunedi, la doppia espressione blasfema proferita da Rolando Mandragora durante la gara con la Sampdoria. Acquisita la documentazione filmata, il Giudice Sportivo è stato inflessibile, comminando al centrocampista bianconero la prevista giornata di squalifica. Ma scatenando, al tempo stesso, la reazione dell’Udinese.

“Siamo molto arrabbiati - ha detto il dg Collavino – e abbiamo deciso di inoltrare reclamo con procedura d’urgenza per avere un giudizio utile in vista della gara con la Fiorentina. D’ora in poi saremo vigili nel controllare la coerenza adottata in questo genere di situazioni. Perché siamo al cospetto di una decisione che rischia di generare figli e figliastri; secondo noi, determinate segnalazioni andrebbero effettuate al massimo un’ora dopo la fine della gara in oggetto. Cosi, per evitare condizionamenti sul piano mediatico”. (rozan)

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